Un pareggio positivo per lo Young Boys

Impegnato sul campo del Maccabi Haifa (Israele) nell'andata dei playoff di Champions League, lo Young Boys ha ottenuto un pareggio a reti inviolate tutto sommato soddisfacente, in vista del ritorno al Wankdorf, nel quale avrà anche il vantaggio del fondo sintetico.

Nell'incontro di Haifa gli uomini di Raphael Wicki si sono concentrati sul non concedere spazi agli avversari, missione compiuta alla grande, visto che l'unica vera occasione è stata una conclusione del capitano israeliano Tjaronn Chery al 25‘, fermata in due tempi da Anthony Raccioppi, una solidità inedita in questa stagione, ma favorita anche dalla scarsa vena dei padroni di casa. Sul fronte offensivo i bernesi non sono invece riuscite ad approfittare di alcune occasioni favorevoli, come una conclusione di Filip Ugrinic respinta da un difensore israeliano, mentre nella ripresa non c’è stata la benché minima occasione da rete. Per settimana prossima bisognerà dunque trovare la maniera di essere più pungenti, senza però lasciarsi sopraffare dalla posta in gioco, che potrebbe arrivare a un ritorno economico fino a trenta milioni di franchi.

Un passo in avanti sarà chiesto, fra gli altri, a Fabian Rieder e Kastriot Imeri, mentre hanno destato una buona impressione i due titolari a sorpresa Loris Benito (al posto di Aurèle Amenda), in difesa al fianco di un solido Mohamed Ali Camara, e Sandro Lauper a centrocampo.

Martedì a Berna ci si giocherà dunque tutto quanto, con Itten e compagni a caccia della terza qualificazione alla fase a gironi di Champions, mentre sarebbe la quarta, la seconda consecutiva, per i biancoverdi.