Un’entrata in materia deficitaria ed Hefti (aiutato da Muci) hanno compromesso ogni possibilità granata di rincasare con almeno un punto nel carniere
Il Bellinzona non è riuscito a conseguire il primo acuto stagionale ed espugnare finalmente il Tourbillon, indigesto dal 2008. Non era sicuramente un compito facile, ma la sconfitta (1-0 il risultato finale) maturata in terra vallesana è stata l’emblema della prestazione sciorinata nei primi quarantacinque minuti: le ripetute imprecisioni in fase di costruzione e la mancanza di idee in attacco hanno compromesso ogni possibilità di recuperare lo scarto. E rincasare almeno con un punto. Messa fine a una serie di quattordici sconfitte tra le mura amiche, il Sion ha invece conquistato il terzo successo consecutivo (in altrettanti incontri) senza incassare reti; l’unico finora a mantenere questo ruolino di marcia è il Lugano. I biancorossi hanno ribadito, semmai fosse necessario, la loro intenzione di rimanere il meno possibile nel campionato minore e riacquisire subito la massima serie.
Il Bellinzona ha confermato in toto la difesa vista all’opera in quel di Baden, ma ha ritoccato la formazione nella zona mediana del campo e rimpiazzato l’infortunato Samba con Yvan Alounga. Nei primi quindici minuti (tralasciata la pioggia battente e il freddo) a spiccare è stata l’assenza delle tifoserie organizzate in segno di protesta contro le “sanzioni collettive” inflitte dalla lega da più stagioni. La compagine di Tholot si è comunque fatta preferire nelle prime battute esercitando molta pressione e trafiggendo Muci trascorsi appena undici giri di orologio: un disimpegno impreciso di Alounga sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha permesso a Hefti di concludere da venticinque metri e insaccare la sfera alle spalle di Muci, non impeccabile nell’occasione. I granata hanno faticato a trovare delle soluzioni (peccando di precisione nei controlli) per uscire dalla loro metà campo e rispondere alla compostezza dei vallesani, bravi a continuare a insistere sulle ali dell’entusiasmo. Mai capace di impensierire la retroguardia padrona di casa, il Bellinzona si è creato la prima (e unica) occasione del primo tempo con l’ex conoscenza del Tourbillon, capitan Tosetti. Dimenticato in area, il 31enne non è tuttavia riuscito a impattare il pallone nel modo desiderato. È allora stata la punizione al limite di Ziegler a lambire il palo e far correre un brivido a Muci. Muci autore poi di un eccellente intervento su Chouaref a pochi minuti dalla pausa.
Il punteggio non metteva in una posizione di assoluta sicurezza il Sion. E, così, la speranza del Bellinzona di riaprire il match sfruttando la maggiore approssimazione dei padroni di casa si è fatta più concreta. La prima occasione della ripresa (in cui è sceso in campo l’ex granata Souza, vicino alla rete del raddoppio) è comunque stata di fattura biancorossa con Berdayes. I granata hanno iniziato a mantenere il possesso della sfera e mettere in difficoltà il Sion, calato vistosamente a livello di intensità atletica, come dimostra la capocciata di Alounga (in posizione di fuorigioco) a testare i riflessi di Fayulu. La compagine di Tholot ha dimostrato poca serenità giocando in più occasioni con il fuoco: abbassando il proprio baricentro ha concesso a Centinaro una vera e propria prateria in mezzo all’area… Il suo rigore in movimento è tuttavia stato parato dal portiere vallesano. Al contrario del primo tempo il Bellinzona non ha utilizzato le verticalizzazioni a cercare i centimetri di Alounga, ma ha imbastito delle azioni più corali. Nonostante il pressing finale, i ragazzi di Chieffo non hanno però evitato la seconda sconfitta di fila. Il Sion, che nel primo tempo ha faticato a tramutare in rete il dominio territoriale, ha invece consolidato il primo posto in classifica. Il Bellinzona tornerà a giostrare in quel del Comunale domenica 13 agosto alle 14.15 contro l’Aarau.
Sion - Bellinzona (1-0) 1-0
Reti: 11’ Hefti 1-0.
Sion: Fayulu; Hefti, Ziegler, Schmied, Lavanchy; Baltazar, Bua (78’ Halabaku), Bouchlarhem (45’ Souza), Chouaref (67’ Kabacalman), Berdayes; Sorgic (84‘ Zagré).
Bellinzona: Muci; Zimmermann, Sauter, Rodrigues, Lamy; Centinaro (72’ Manis), Ocampo (90’ Chacón), Pugliese (61’ Zoukit), Mihajlovic, Tosetti; Alounga (72’ Dieye).
Arbitro: Gianforte.
Note: 6’820 spettatori. Ammoniti: 63’ Centinaro, 81‘ Dieye, 85’ Kabacalman, 90+3' Berdayes. Sion privo di Diouf, Itaitinga e Moubandjé (infortunati). Bellinzona privo di Samba (infortunato).