Il ministro della Giustizia chiede che venga fatta luce sugli insulti di Buenos Aires, mentre la Seleção contro la Guinea si vestirà di nero
Il governo brasiliano chiederà alle autorità argentine di indagare sui gesti razzisti contro il Fluminense avvenuti durante la sfida calcistica di Copa Libertadores giocata due giorni fa a Buenos Aires con il River Plate. «Un altro episodio inaccettabile. Chiederò formalmente l'intervento delle competenti autorità di Giustizia e Sicurezza argentine», ha annunciato il ministro della Giustizia brasiliano, Flavio Dino.
Mercoledì sera, pochi minuti prima dell'inizio dell'incontro allo stadio Monumental, tifosi del River sono stati sorpresi, tra l'altro, a imitare i movimenti delle scimmie. Gli insulti si erano ripetuti anche per le strade della capitale argentina. Episodi simili hanno avuto luogo in settimana anche da parte dei tifosi del Newell's Old Boys di Rosario contro i giocatori del Santos. I fatti si svolgono a poche settimane di distanza dal clamore suscitato dal caso Vinicius Junior in Spagna.
La Federcalcio brasiliana ha stabilito che la nazionale verdeoro giochi con una divisa nera, in segno di protesta contro il razzismo, nell'amichevole contro la Guinea in programma a Barcellona, in Spagna, il 17 giugno.