Trovato un accordo dopo che non era andata in porto la soluzione del Tourbillon. La Commissione licenze dovrà però chinarsi di nuovo sul dossier vodese
L'Yverdon ha trovato una soluzione alternativa per le prime partite casalinghe della stagione 2023/24 della Super League. Le autorità di Neuchâtel hanno accettato di mettere la Maladière a disposizione del club neopromosso, hanno annunciato in un comunicato stampa venerdì.
Le autorità cantonali e comunali di Neuchâtel "hanno dato il loro consenso di principio, a determinate condizioni di sicurezza, a mettere lo stadio a disposizione del club vodese per le prime tre partite casalinghe", si legge nel comunicato. I lavori di ristrutturazione dello stadio di Yverdon dovrebbero essere completati a metà settembre.
L'Yverdon dovrà coprire i costi di affitto dello stadio e della sicurezza. Per limitare l'uso delle forze di polizia, le partite dovranno essere giocate a porte chiuse.
Nella sua richiesta di licenza, l'Yverdon aveva indicato il Tourbillon di Sion come stadio di riserva, ma non aveva ottenuto l'autorizzazione dalle autorità vallesane. La Commissione della Sfl aveva concesso la licenza all'Yverdon sulla base di queste indicazioni. Secondo l'amministratore delegato della Sfl Claudius Schäfer, una nuova decisione del comitato è attesa per l'inizio della prossima settimana.