Calcio

Ultima gara in casa: venerdì il verdetto sul futuro

Ancora quattro giorni prima di sapere se al Bellinzona verrà accordata la licenza per il prossimo campionato

22 maggio 2023
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Il Bellinzona scenderà in campo domani sera alle 20.15 contro il Thun nell’ultima gara interna di questo campionato assai sofferto: in campo per i cattivi risultati ottenuti, nello spogliatoio per via dei quattro allenatori avvicendatisi nel corso dei mesi, e negli uffici dirigenziali a causa della spada di Damocle che ancora pende sul capo di tutti, e cioè la malaugurata possibilità che la licenza per la prossima stagione venga negata alla società granata anche in sede di ricorso. Il responso della Swiss Football League è atteso per questo venerdì, mentre il giorno seguente l’Acb disputerà sul campo dello Stade Losanna l’ultimo incontro di questa travagliatissima stagione.

Contro i bernesi, il precedente casalingo di quest’anno non è certo stato favorevole ai granata: la sfida al Comunale del 18 novembre scorso, valida per il 17° turno di Challenge League, terminò infatti sul 3 a 1 a favore degli ospiti. Del resto, il rendimento dell’Acb fra le mura amiche durante questa annata burrascosa è stato piuttosto deficitario. Delle 17 gare disputate all’ombra dei Castelli, i sopracenerini ne hanno infatti vinte soltanto 6, pareggiandone una e perdendone ben 10, fra le quali vanno registrate 3 scoppole destinate a rimanere negli annali statistici, oltre che nella memoria dei tifosi: l’1-4 contro lo Stade Losanna del 29 luglio, lo 0-4 concesso all’Aarau il 12 agosto e – soprattutto – l’1-6 patito il 16 aprile contro il Vaduz, non certo la più forte delle avversarie. I punti conquistati in casa quest’anno sono stati dunque soltanto 19, contro i 15 raccolti sui campi nemici (4 vinte, 3 pareggiate e 10 perse). In totale, il Bellinzona ha messo in cascina fin qui 34 punti in altrettante gare: davvero troppo pochi.

È dunque anche per correggere un pochino verso l’alto queste eloquenti cifre negative che stasera il Bellinzona del tecnico argentino Sergio Zanetti, contro il Thun guidato dell’ex bomber granata Mauro Lustrinelli, è chiamato a conquistare la posta piena. Ottenuta la salvezza sul campo, non è che il risultato di domani conti poi molto, ma si tratta come detto dell’ultimo impegno casalingo, e accomiatarsi dal proprio pubblico con un successo – dopo una stagione tanto tribolata – sarebbe davvero auspicabile. Servirebbe almeno in parte a fare pace coi tifosi – non soltanto quelli organizzati – e lascerebbe sul palato di tutti un gusto un po’ meno amaro rispetto ai molti bocconi indigesti che quest’anno si è dovuto per forza mandar giù. E, quantomeno, aiuterebbe ad alleggerire – per quanto possibile – i giorni da qui a venerdì, quando finalmente si saprà cosa ne sarà dell’Acb.

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