Problemi finanziari e giuridici, dice Swiss football league; ricorso possibile fino al 26 maggio
Dopo il clamoroso successo sul campo dell’Yverdon capolista, i granata sono purtroppo tornati a perdere, e lo hanno fatto domenica davanti al proprio pubblico. Non si è dunque rivelato felice l’esordio in panchina del 55enne argentino Sergio Zanetti, quarto allenatore stagionale dell’Acb.
La prestazione dei sopracenerini, buona dal punto di vista del carattere, non lo è stata altrettanto per quanto attiene alla precisione. Il match contro l’Aarau, infatti, è stato costellato di errori individuali, palloni persi malamente e lunghi lanci in profondità quasi mai giunti a destinazione.
Il successo degli argoviesi è quindi stato meritato: addirittura, nel finale di gara, gli ospiti avrebbero potuto raddoppiare, se non avessero malamente sprecato un rigore, calciato da Vladi altissimo sopra la traversa di Muci.
«È quantomeno un punto di partenza», ha detto dopo il 90‘ il nuovo tecnico granata Zanetti. «Ho visto una squadra che ha cercato di dare tutto fino all’ultimo, ma purtroppo il pareggio non è arrivato. Ho avuto poco tempo per lavorare, ma spero che i risultati arrivino presto, ho in programma di lavorare molto sulla fase offensiva. Ho sentito l’affetto dei tifosi e della gente, che si ricorda di quando giocavo qui vent’anni fa. Per me è un piacere enorme poter dare il massimo per consentire a questa società di rimanere in Challenge League».
La Swiss Football League ha emesso lunedì i verdetti di prima istanza per le licenze di gioco relative alla stagione 2023-24. Tra i diciannove club di Super e Challenge League risultati in regola c’è il Lugano, che ha ottenuto la licenza I, quella che permette, oltre che di partecipare alla Super League, anche di prendere parte alle competizioni europee. L’unico club che dovrà migliorare il proprio dossier è invece proprio il Bellinzona, rimandato per motivi finanziari e giuridici. Il club granata dovrà fornire le dovute garanzie prima della decisione della commissione dei ricorsi, prevista per il 26 maggio.
Per quanto riguarda i sei club di Promotion League che hanno inoltrato la candidatura per la promozione in Challenge League, solo due hanno già ottenuto l’ok. Si tratta di Étoile Carouge e Rapperswil-Jona, mentre sono stati rimandati Baden, Brühl e Stade Nyonnais. Ha invece di nuovo rinunciato il Breitenrain. In questo momento dunque lo spareggio tra l’ultima classificata della lega cadetta e la terza miglior candidata alla promozione dalla Promotion League non avrebbe luogo.