Calcio

Lugano invincibile a Cornaredo, superato anche il Sion

I bianconeri s’impongono 2-0 contro i vallesani grazie alle reti di Bottani e Facchinetti centrando il settimo risultato utile in casa con Croci-Torti.

5 dicembre 2021
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Il Lugano di Croci-Torti rimane imbattibile tra le mura amiche. Superando 2-0 il Sion grazie ai gol di Bottani e Facchinetti, i bianconeri hanno infatti colto il loro settimo risultato utile consecutivo (contando anche il successo in Coppa sullo Young Boys fanno cinque vittorie e due pareggi) a Cornaredo da quando il “Crus”, a inizio settembre, siede in panchina. Una vittoria che permette a Sabbatini e compagni di lasciarsi alle spalle proprio l’Yb, inteso come artefice della sconfitta di mercoledì ma anche come avversario diretto in classifica, ora a -4 (ma con una partita in meno giocata), ma anche di avvicinarsi al secondo posto del Basilea, fermato sull’1-1 dal Losanna e ora distante un solo punto (ma pure con un match da recuperare). Nonché di abbellire ulteriormente il record di punti conquistati nella prima metà della stagione dal ritorno in Super League, con i 29 attuali che superano già di gran lunga i 24 ottenuti nelle prime 18 partite della passata annata, oltretutto con due partite ancora da disputare, sabato a San Gallo e il 19 dicembre in casa con l’Yb.

Custodio inventa, Bottani la sblocca

Costretto a fare a meno di colui che è ormai diventato il perno dell’attacco bianconero (lo sloveno Celar, infortunato), Croci-Torti ha rispolverato Abubakar, tornato titolare dopo quattro partite e affiancato a Bottani. Centrocampo a tre con i “soliti” Sabbatini, Lovric e Custodio, fiancheggiati sulle fasce da Lavanchy e Facchinetti, mentre Daprelà, Maric e Ziegler si sono piazzati davanti a Baumann, chiamato a sostituire l’infortunato Saipi e a sua volta al rientro dopo oltre tre mesi di assenza.

Il canovaccio del match è apparso subito chiaro: vallesani chiusi nella propria metà campo e pallino del gioco in mano ai padroni di casa, come d’altronde previsto alla vigilia dal tecnico di questi ultimi. Con pazienza i bianconeri hanno quindi iniziato ad avvolgere l’avversario con la propria manovra, inizialmente senza però riuscire a scardinarne l’assetto ultra difensivo e rendendosi pericolosi solo su palla ferma (clamoroso al 17’ l’errore di Maric, che da due passi ha sparato alto dopo il colpo di testa di Custodio ribattuto da Fickentscher), mentre dall’altro lato del campo Baumann ha risposto presente in un paio di occasioni su Wesley e Berdayes. Al 40’ però Custodio si è trasformato in grimaldello e con un passaggio filtrante da applausi ha liberato in area Bottani, bravo a superare l’estremo difensore avversario con un sinistro sotto la traversa. Una rete che ha aperto un varco nella diga eretta dagli ospiti e i bianconeri ne hanno approfittato trovando ancora prima della pausa anche il 2-0, con il numero dieci stavolta nei panni dell’assistman che ha messo sulla testa di Facchinetti il pallone del raddoppio.

I bianconeri controllano e sfiorano pure il tris

Un uno-due micidiale dal quale il Sion ha provato a riprendersi a inizio ripresa, ma ancora una volta un ottimo Baumann ci ha messo una pezza (bel riflesso sul destro di Wesley), permettendo ai suoi di riprendere subito il controllo del gioco e di gestire il doppio vantaggio. Che avrebbe potuto diventare anche triplo a più riprese, ma a Sabbatini e Custodio è mancato un pizzico di precisione, così come – dopo una ventina di minuti senza particolari sussulti – ad Amoura, subentrato al 70’ e bravissimo cinque minuti più tardi a sgusciare via a due difensori avversari in contropiede, salvo poi spedire il pallone sul palo a tu per tu con Fickentscher. Una mancanza di freddezza palesata dall’algerino – comunque positivo il suo ingresso – ancora in un paio di occasioni, ma che non ha comunque rovinato la festa del popolo bianconero, visto che i padroni di casa non hanno praticamente più rischiato niente e hanno aggiunto altri tre punti al loro già cospicuo bottino del girone d’andata.