Coppa Svizzera, il Someo ha fatto il possibile contro l'Aarau. Il presidente Felder: ‘La prestazione dei ragazzi è stata commovente’
È stata una serata di festa quella della Pineta di Maggia, durante la quale cinquecento persone (di cui una cinquantina venute da Aarau), limite massimo permesso causa restrizioni anti-covid, hanno infatti potuto applaudire il Someo (Quarta lega), abbinato nei trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera all’Aarau (Challenge League), incoraggiandolo incessantemente e festeggiando ogni passaggio riuscito. Il risultato contava poco o nulla, bisogna però sottolineare come il 7-0 finale sia un ottimo esito se si considerano le sei categorie di differenza. I padroni di casa hanno dato fondo a tutte le energie a disposizione, mostrando un’ottima condizione fisica e un’eccellente protezione della propria area di rigore. Anzi, i valmaggesi sono persino andati due volte vicini a una realizzazione storica: Nadir Maccarinelli nel primo tempo e Romeo Gianinazzi nel secondo non hanno mancato di troppo lo specchio della porta, provando a sorprendere fuori posizione il portiere ospite Ammeter. Chiaramente l’Aarau non ha voluto infierire, ma non ha nemmeno snobbato l’evento, concentrandosi soprattutto ad applicare gli schemi offensivi provati in allenamento.
Assolutamente meritata l’ovazione finale e i festeggiamenti proseguiti nel dopopartita con una risottata. Felicissimo anche il presidente del Someo (che per l’occasione ha sfoggiato delle maglie nuove di zecca) Patrick Felder: «Abbiamo solo sfiorato il gol, ma sono felicissimo di come hanno giocato i ragazzi, la loro è stata una partita commovente, che mi ha emozionato tantissimo».
L’occasione ha però richiesto uno sforzo non indifferente alla dirigenza: «Abbiamo dovuto fronteggiare numerose spese legate alla sicurezza, agli arbitri e non abbiamo voluto chiedere un sostegno ulteriore agli sponsor che già ci aiutano moltissimo durante tutta la stagione, per cui contiamo su una buona vendita di birre nel dopopartita per rientrare nelle cifre nere. Ma anche se così non fosse, rimarrà una giornata bellissima».
Per la cronaca, in rete per gli argoviesi sono andati due volte a testa l’ex Chiasso Mickael Almeida e Kevin Spadanuda, una volta ciascuno Donat Rrhudani e Flavio Caserta, più un’autorete di Ardian Burzi.
Ora per il Someo, cambiano le coordinate con l’avvicinamento dell’inizio del campionato di Quarta lega, ma con vive negli occhi le immagini di questa sfida ai professionisti, resa possibile dal sorteggio che ha premiato, all’interruzione della Coppa Ticino, i biancoblù fra tutte le compagini rimaste in lizza.
Per quel che riguarda le altre formazioni ticinesi impegnate in questo primo turno di Coppa, venerdì erano arrivate la facile vittoria del Lugano sul campo del La Chaux-de-Fonds (trascinati dalla tripletta di Mattia Bottani e scesi in campo con il lutto al braccio e la scritta "Ciao Marco" in memoria di Marco Borradori, i bianconeri si sono imposti 7-1 contro la formazione di Prima Lega) e quella più sofferta ma meno scontata del Paradiso sull'Yf Juventus (davanti al proprio pubblico i sottocenerini si sono imposti 3-1 dopo i supplementari).
Fortune alterne invece per le due compagini rossoblù impegnate sabato: nulla da fare per il Gambarogno/Contone (Seconda Lega interregionale), che nonostante la buona prestazione in quel di Magadino si è dovuto inchinare 2-0 all'Etoile Carouge, formazione di due categorie superiori. Passata in svantaggio al 27', la squadra di Kazik Nicolò è persino andata vicina al pareggio, salvo incassare il 2-0 che ha chiuso la partita all'85'. Ha per contro rischiato di combinarla grossa contro una formazione di Seconda inter il Chiasso, sotto 1-0 sul campo degli zurighesi dell'Unterstrass fino al 96', quando capitan Andrea Maccoppi ha trasformato con freddezza un calcio di rigore mandando la partita ai supplementari. A questo punto la compagine di Promotion guidata da Baldo Raineri ha fatto la differenza trovando le reti che le sono valse il passaggio del turno con Nestor Carrasco (101') e Felipe Ronchetti (118').
Nessuna sorpresa per quanto riguarda le compagini di Super League. Soltanto dzue squadre hanno faticato più del previsto: il Lucerna (1-0 contro il Cham con rete di Ndiaye al 45’) e il Losanna (2-0 contro l'Echichens). Per il resto, hanno recitato il ruolo dello schiacciasassi lo Zurigo (10-0 al Soletta, tripletta di Marchesano), il San Gallo (5-0 al Münsingen), il Grasshopper (5-0 al Widnau), il Basilea (7-0 allo Schönenwerd-Niedergösgen e il Servette (6-0 all'Amical St-Prex). Vittorie senza strafare per il Sion (3-0 al Bubendorf), con Matteo Tosetti che ha dovuto lasciare il campo al 29’ per infortunio, e lo Young Boys (4-1 al Littau).