Calcio

Chiasso, un tondo successo per cominciare

Tre reti allo Stade Nyonnas per cominciare bene l'avventura in Promotion League dei rossoblù di Raineri

Buona la prima (Ti-Press)
8 agosto 2021
|

Si torna in campo dopo la cocente delusione della retrocessione. Il Chiasso debuttava in Prima Lega contro un’altra compagine che qualche tempo fa affrontava tra i professionisti. I rossoblù hanno deciso di tenere parecchi calciatori che qualche mese fa andarono vicini all’impresa, per un campionato dove le parole d’ordine saranno cercare il bel gioco. Hanno iniziato bene, portando a casa una rotonda vittoria che fa sicuramente bene al morale e all’ambiente, col pubblico tornato a sostenere la squadra: va detto che non paiono esserci differenze significative come numeri rispetto a quando il Chiasso era in Challenge League: lo zoccolo duro è quello, e c’è.

L’inizio è stato abbastanza complesso, immagine e somiglianza di una categoria rognosa e difficile. Lo Stade Nyonnais ha una chance al 12’ con Pasche, bravo Mitrovic, poi Escorza pare averne fatto una questione personale provando tre volte in nemmeno mezz’ora a insidiare il fortino chiassese. Il primo tiro del Chiasso arriva con Sifneos, poi al 39’ una leggerezza (per usare un eufemismo) del portiere Lécureux regala il vantaggio ai rossoblu: rinvio sui piedi di Correia, che trovato così il più facile dei gol. E prima della pausa Lécureux ne combina un’altra, rilanciando addosso a Sifneos per il comodo raddoppio.

«Siamo stati un po’ fortunati, ma ce lo siamo anche meritati, per quello che i ragazzi hanno fatto – ammette il tecnico a fine partita –. Anche loro sono una buona squadra, hanno avuto qualche occasione per castigarci e siamo stati bravi».

Nella ripresa, lo Stade Nyonnais provato a reagire (con in porta un altro portiere…), con Grossriedere, ancora Pasche (con un tiro a lato da fuori area dopo un’azione di pressing sulla retroguardia rossoblù e uno parato dopo una cavalcata solitaria), Escorza (con Mitrovic che ha deviato a lato). Il palo su Pasche al 56’ dà una mano al portiere Mitrovic, il Chiasso tutto sommato regge bene. E nel finale trova il 3-0 con Correia, un risultato forse troppo pesante per gli avversari che però premia la capacità di soffrire dei padroni di casa.

«Se fosse stato tutto perfetto mi sarei preoccupato – spiega Raineri. –. Veniamo da un precampionato con pochissime amichevoli, con giocatori che dovevano ancora trovare la forma. Così non sono preoccupato per nulla, stiamo lavorando bene. Si dice che chi ben comincia è metà dell’opera, no? Ma la strada è lunga». E lancia il derby col Bellinzona del 18 agosto (prima la Coppa), augurandosi che ci sia tanto pubblico.