L'Uefa ha deciso che le nazionali europee disputeranno le rimanenti partite di qualificazione con l'assistente video in funzione
L’Uefa ha reso pubblica la decisione presa in luglio dal suo comitato esecutivo, d'introdurre il Var già nelle qualificazioni europee (già in corso) ai prossimi Campionati del mondo, in programma l’anno prossimo in Qatar.
Il Var era già presente alla fase finale degli ultimi Mondiali, quelli di Russia 2018, ma non nelle qualificazioni, favorendo così la partecipazione della Svizzera, passata da un rigore dubbio assegnatole nello spareggio con l'Irlanda del Nord.
Inizialmente l’utilizzazione dell’assistente video per gli arbitri era stata rinviata a causa delle difficoltà logistiche e dei rischi legati alla pandemia.
La Svizzera (ancora alla ricerca del suo nuovo allenatore) ritroverà dunque il Var il prossimo 5 settembre a Basilea, contro i campioni europei in carica dell’Italia e poi l'8 settembre in trasferta, contro l'Irlanda del Nord. Nei loro primi due incontri di qualificazione i rossocrociati hanno sconfitto Bulgaria e Lituania.