La Magistratura dispone gli arresti domiciliari per Luis Filipe Vieira. ‘Le malversazioni possono aver danneggiato lo Stato e diverse aziende’
Sospettato di frode dalla magistratura portoghese, il presidente del Benfica Lisbona Luis Filipe Vieira è stato posto agli arresti domiciliari dopo un primo interrogatori. La decisione del giudice istruttore Carlos Alexandre è stata accompagnata da una cauzione di 3 milioni di euro (3,3 milioni di franchi), pagabile entro 20 giorni, e il divieto per il 72enne imprenditore di entrare in contatto con i funzionari del Benfica.
L'ufficio del procuratore precisa che il caso coinvolge «affari e operazioni di finanziamento per un totale di più di 100 milioni di euro che possono aver causato perdite elevate per lo stato e diverse aziende».