Calcio

Il senegalese Demba Ba per l'attacco del Lugano

Rinforzo di peso per il settore avanzato dei bianconeri. Il 36enne ex Newcastle. Fu lui a fare interrompere Psg-Basaksehir di Champions League

18 giugno 2021
|

Il Lugano ha ingaggiato fino al termine della prossima stagione l'attaccante senegalese Demba Ba. Il 36enne, nato in Francia, ha militato in alcuni dei più importanti campionati europei, vestendo le maglie di Rouen, Excelsior Mouscron, Hoffenheim, West Ham United, Newcastle, Chelsea, Besiktas, Shanghai Shenhua e Göztepe. Nelle ultime due stagioni e mezzo ha giocato con i turchi dell’Istanbul Baseksehir, con i quali ha vinto il campionato nella stagione 2019/20 e ha partecipato all’ultima Champions League, nella quale è andato a segno nella vittoria casalinga contro il Manchester United. 

Il nuovo attaccante bianconero ha collezionato nella sua carriera più di 150 reti, oltre alle 12 realizzazioni nelle varie competizioni Uefa; ha inoltre vestito a più riprese la maglia della nazionale senegalese, partecipando alla Coppa d’Africa svoltasi nel 2012 in Guinea Equatoriale e Gabon. Una freccia in più all'arco del neotecnico bianconero brasiliano Abel Braga.

Quella protesta contro il razzismo

Demba Ba assurse agli onori delle cronache in occasione della partita di Champions League dello scorso dicembre tra il Ps e il Basaksehir, sospesa al 14' del primo tempo dopo che il quarto uomo Coltescu, riferendosi al viceallenatore del Basaksehir, il camerunense Webo, lo aveva definito "negro" (“negru”, in romeno, indica il colore nero). Fu infatti il neo bianconero il protagonista della protesta contro il quarto uomo: i turchi avevano abbandonato il campo, seguiti poco dopo in segno di solidarietà dai padroni di casa. Anche il presidente turco Erdogan era intervenuto poco dopo per condannare le parole di Coltescu, accusandolo di razzismo. Sarebbe stato lui stesso a fare pressione sui giocatori della squadra di Istanbul perché lasciassero il campo. La partita era ripresa il pomeriggio successivo (i giocatori si erano inginocchiati prima di riprendere il gioco allineandosi alle iniziative promosse nel segno del "Black Lives Matter"), e si era conclusa con il successo per 5-1 del Psg, com una terna arbitrale ridesignata dall’Uefa. 

Tra Demba Ba e l'arbitro Coltescu ci fu un chiarimento, promosso dall'ex centrocampista del Senegal, Ousmane N'Doye, che dal 2010 ha giocato per molte stagioni in Romania: "Demba non ha mai detto che si sia trattato di razzismo. Ha solo pensato che Coltescu non avrebbe dovuto usare la parola "nero" in uno stadio. Coltescu ha capito», aveva spiegato N'Doye.