Dopo l'1-1 con il leader di Promotion League Yverdon i granata pareggiano con lo stesso risultato anche con il Brühl e la zona retrocessione resta vicina
Sesto pareggio consecutivo per il Bellinzona, raggiunto sull’1-1 all’85’ nella partita di sabato contro il Brühl, valida per l'undicesimo turno di Promotion League. Gli uomini di Davide Morandi si affacciano per la prima volta dalle parti del portiere avversario Leite all’11’, con una deviazione aerea su azione di calcio d’angolo. Tocca poi ai sangallesi rendersi pericolosi in due occasioni, ma il parziale non cambia e dopo 45 minuti di gioco il risultato è ancora fermo sullo 0-0. I ticinesi iniziano la ripresa con il piglio giusto e si portano in vantaggio al 61' grazie al colpo di testa vincente di Rossini. I granata vanno subito vicini al punto del raddoppio, ma Leite riesce a deviare in corner la bella punizione di Facchinetti. Nel quarto d’ora finale gli ospiti provano ad aumentare la pressione e Anic si crea due buone opportunità , senza riuscire però a trovare il gol del pareggio. Pari che arriva comunque al minuto 85, quando Kucani supera Pelloni da fuori area con un preciso destro nell’angolino basso. In pieno recupero il Bellinzona ha poi un’ultima opportunità per vincere la partita, ma il tentativo di Facchin viene vanificato dall’intervento di un difensore avversario.
Sfiorare la vittoria e doversi poi accontentare di un punto lascia sempre qualche rimpianto... «C’è sicuramente del rammarico – commenta il portiere dell'Acb Ulisse Pelloni al termine della gara –. Analizzando però la partita nel suo insieme, il pareggio è forse il risultato più giusto, dato che nei primi 25 minuti loro ci hanno messo in difficoltà ». L’appuntamento con i tre punti in questo 2021 è dunque ancora rimandato (nella prima sfida dopo la lunga pausa forzata i bellinzonesi avevano pareggiato sempre 1-1 con il leader Yverdon)... «Non dobbiamo rimuginare troppo su questo aspetto. Le prestazioni che forniamo sono buone. Abbiamo inoltre cambiato da poco allenatore e stiamo
ancora assimilando le sue nozioni e il suo modo di vedere il calcio. Credo sia solo questione di tempo».
Il Bellinzona è ora atteso dalla sfida di mercoledì sul campo del Bavois... «Dovremo sicuramente cambiare alcuni interpreti – spiega mister Davide Morandi –. Ci aspetta un autentico tour de force e non possiamo permetterci di giocare cinque partite in quindici giorni sempre con gli stessi effettivi».
Per la compagine granata, quart'ultima in classifica con sette punti di margine sul fanalino di coda Münsingen ma solo uno sul Sion II penultimo, sarà importante lasciarsi alle spalle il match con il Brühl e affrontare la trasferta vodese con lo spirito giusto. «Il mio compito è quello di vedere sempre gli aspetti positivi. Fa male subire un gol così, ma episodi del genere fanno parte del gioco».Â