Calcio

Si sblocca Marzouk, e pure il Chiasso

I rossoblù battono (più che meritatamente) l'Aarau e si rifanno sotto allo Xamax. Raineri: ‘Lo meritavamo’

Esultanza rossoblù (Ti-Press)
5 marzo 2021
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Un urlo liberatorio! È quello di Younes Bnou Marzouk dopo i suoi gol, è quello di tutto il Chiasso che dopo l’amarezza di qualche sera fa, quando pur dominando era stato sconfitto dallo Xamax con decisioni arbitrali più che dubbie, si prende di forza tre meritati punti contro l’Aarau e si rifà sotto ai neocastellani, sconfitti a Wil e ora a due punti. «Lo meritavamo, è stata una grande prestazione di tutta la squadra», commenta felice Baldi Raineri.

Certo, vista la sconfitta dello Xamax, se martedì fosse andata diversamente… Ma non c’è tempo, in questo pazzo campionato, per guardare al passato perché fra pochi giorni si torna, di nuovo, in campo. «Ora cerchiamo di recuperare le energie, per proporre mercoledì con lo Stade Losanna un’altra partita gagliarda», osserva il tecnico.

Sicuramente, oltre alla vittoria e alla prestazione, che fa seguito a quelle che si stanno vedendo da ormai almeno un mesetto (quanto pare lontano questo Chiasso da quello che regalava le partite per errori clamorosi individuali…), la nota positiva della serata è la doppietta di Marzouk, un attaccante che può aiutare molto i suoi compagni nella rincorsa alla salvezza. «Si è sbloccato, finalmente, ma non è ancora al meglio, non illudiamoci – ammonisce Raineri –.Cosa aveva? Nulla di particolare, non era in forma e ci sta dopo un infortunio che lo ha tenuto fermo dieci mesi. Qualcuno ha voluto vederci cose successe fra me e lui che non sono mai accadute e lo dimostra l’atteggiamento di oggi».

Marzouk ha trovato la sua prima rete della serata con l’infallibile istinto del cecchino di area di rigore. Si era in campo da pochissimi minuti e un cross dalla sinistra di Bahloul gli ha servito sul piatto d’argento un pallone solo da spingere in porta per l’1-0 che sa davvero di liberazione. A metà primo tempo sui piedi di Antoniazzi è arrivata l’occasione buona per il 2-0 ma il centrocampista forse non si aspettava il pallone rasoterra e teso che gli si è presentato davanti. L’Aarau si è fatto vedere solo nel finale, con Almeida che ha messo qualche brivido a Safarikas, calciando fuori da buona posizione. L’inizio di ripresa, sulla falsa riga di quello del primo tempo, ha visto il Chiasso trovare subito la rete, ancora con Marzouk. Questa volta è stato bravo ad addomesticare di petto un rilancio lunghissimo del portiere, a eludere la difesa e a freddare Enzler, palo e gol.

Se la sfida di martedì era stata pesantemente condizionata dall’arbitro, anche stavolta il fischietto di turno, l’esperto Hänni, ha assegnato un rigore dubbio agli ospiti, con Balaj che ha calciato sulla traversa. L’Aarau ha anche colpito un palo con Caserta, ma la vittoria del Chiasso è più che meritata.