I ragazzi di Baldo Raineri vanno sotto due volte al Riva IV contro il Kriens ma riescono sempre a reagire e trovano il successo con Hadzi allo scadere
Con il Chiasso non ci si annoia mai, questo va detto. E se fino a dieci minuti dal termine della pazza, pazzissima sfida contro il Kriens, ad alta tensione emotiva come quella di qualche giorno fa contro il Wil per la posta in palio tra due dirette concorrenti per non retrocedere, si pensava che i rossoblù potessero perdere uno scontro fondamentale pur con un uomo in più, un quarto d’ora dopo per la prima volta da tanto tempo i ticinesi lasciavano l’ultimo posto in classifica. Insomma, un bel ribaltone.
«Uscire sconfitti sarebbe stato davvero un peccato mortale, invece questo successo ci mette in una buona posizione anche se dovessimo arrivare a pari punti con loro», afferma il tecnico dei momò Baldo Raineri, che ribadisce di non guardare la classifica, neppure ora che lo Xamax è dietro.
Al Riva IV il Chiasso, non spettacolare, si è fatto infilare alla prima vera occasione dal Kriens, con Abubakar clamorosamente libero di colpire su una punizione di Ulrich, con Safarikas che forse non la vede ma che probabilmente poteva fare qualcosa in più. La reazione è stata immediata con un tentativo di Strechie e uno di Hadzi prima del pareggio, con schema su corner e Bahloul che ha messo la palla sulla testa di Hajrizi, bello il suo stacco in ogni caso. Tutto pari, alla pausa, dai tiri al punteggio.
Ma il Chiasso doveva vincere e una bella spinta è sembrata poter arrivare dall’espulsione per doppia ammonizione di Ulrich al 56’. «Noi a volte siamo pazzerelli, ci facciamo del male», ammette Raineri riferendosi al gol del 2-1 ospite di Abubakar, servito da Follonier su uno schema da calcio piazzato e capace di infilare un ancora non perfetto Safarikas, non certo aiutato da una difesa immobile. «Queste situazioni di solito non ci sorprendono, ma va detto che in questo periodo non abbiamo mai il tempo di lavorare tatticamente, giocando ogni due-tre giorni. Anche se stiamo raccogliendo risultati non mi dispiace che arrivi la pausa, ci vuole. Poi alla ripresa ci impegneremo sodo sulla tattica», l’analisi dell’allenatore. In effetti per i rossoblù era la sesta partita di dicembrem e ne manca ancora una (martedì sempre in casa contro lo Sciaffusa).
I padroni di casa hanno avuto il merito di superare il comprensibile momento difficile e di trovare il pari a dieci minuti dal termine, con Morganella che ha insaccato di testa su una punizione di Bahloul. Da lì col morale a mille e la determinazione di chi doveva vincere è stato assedio, sino al "mischione" dopo un calcio d'angolo che ha mandato in gol Hadzi. «Ci siamo ripresi quel che avevamo perso qualche giorno fa (ko 2-1 nel recupero con il Grasshopper, ndr). È la vittoria dei ragazzi, siamo una vera famiglia». Parola di Baldo Raineri.