Il portiere del Borussia e della Nazionale rossocrociata freme per tornare in campo. 'Anche a porte chiuse. Inutile pensare a scenari più ottimistici di così'
Per Yann Sommer la pausa forzata alla quale i calciatori sono costretti da settimana comincia a essere lunga. Il portiere del Borussia Mönchengladbach e della Nazionale rossocrociata ha voglia di tornare a giocare, anche se fosse a porte chiuse. «Ho voglia di giocare a calcio - ha dichiarato alla Bild -. Preferirei farlo davanti a molti spettatori, ma non mi sembra realizzabile, quantomeno non in tempi brevi. Ho proprio voglia di ricominciare a divertirmi, anche se sono perfettamente conscio che in ballo c'è la salute e la vita stessa di molte persone. Anche le società di calcio sono in pericolo. Cerchiamo di fare il possibile affinché anche il calcio possa superare questa crisi».
Riprendere il campionato sarebbe d'aiuto, anche se vi è il rischio di giocare in stadi deserti. «Sarebbe ovviamente meglio giocare davanti al nostro pubblico, ma è inutile tornare sempre sugli stessi argomenti, visto che sappiamo che per molte settimane questo non sarà possibile. Mi auguro che la stagione possa essere portata a termine, ma non possiamo che accettare la situazione per quella che è».
Restando in casa Gladbach, ma passando dalla porta all'attacco, ecco il personale bilancio di un altro rossocrociato, Breel Embolo, il quale sembra aver trovato quella continuità che negli anni passati non è mai stata la sua qualità più spiccata, complice anche qualche infortunio di troppo. Sono sette le reti realizzate da Embolo in Bundesliga, l'ultima delle quali lo scorso 11 marzo nell'ultimo incontro di campionato (2-1 al Cologna). «Il calcio - spiega alla rivista Kicker l'ex attaccante di Basilea e Schalke - passa in secondo piano, ma sono contento che il mio ultimo ricordo con la squadra prima dello stop sia positivo».
Con la maglia del Borussia, Embolo ha trovato la stabilità di cui aveva bisogno per consacrarsi calciatore di livello internazionale. «La salute è a posto, ho disputato molte partite e di conseguenza ho ritrovato la piena fiducia nei miei mezzi. Mi sento molto bene al Gladbach. Vi trovato un club magnifico con compagni di squadra fantastici e di grande ».
22 partite, 7 gol e 4 assist: un bilancio complessivamente soddisfacente. «Avrebbe potuto essere anche migliore. In un paio di incontri avrei potuto dare di più, ma tutto sommato posso ritenermi soddisfatto. Fermo restando che posso ancora migliorare».