Calcio

Riflettori puntati sul calcio bielorusso

Mentre il resto dell'Europa del pallone sta a guardare, il campionato nazionale guadagna popolarità e firma nuovi contratti per i diritti tv

Qui si continua (Keystone)
29 marzo 2020
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Il fatto che il presidente della Bielorussia Lukashenko abbia deciso di tirare dritto nonostante la pandemia di coronavirus, mantenendo intatto il calendario le manifestazioni sportive del suo Paese, e in particolare il campionato di calcio - contrariamente a tutto il resto dell'Europa, costretta a fermarsi in attesa degli eventi, in Bielorussia le partite si giocano regolarmente, e con la presenza del pubblico per giunta - sta dando i suoi frutti. La Premier League bielorussa ha infatti firmato nuovi contratti con emittenti televisive di dieci Paesi, tra cui Russia, Israele e India. «Tutto il mondo sta guardando il campionato bielorusso - sottolinea sui media locali l'ex allenatore della nazionale Anatoly Baidachini -. Questa è la migliore pubblicità per il nostro campionato». Alexander Strok, portavoce della Dinamo Minsk, ha dal canto suo riferito di un aumento della popolarità dei club, soprattutto sui social network.

Per Lukashenko, il coronavirus non è altro che «una psicosi». E sabato aveva pure giocato a hockey. Recentemente ha detto a un'emittente televisiva locale: «È meglio stare in piedi che morire in ginocchio».