Calcio

Lugano dai due volti, dal vantaggio (1-0) al crollo (1-3)

In vantaggio al termine del primo tempo (Bottani di testa), i bianconeri naufragano malamente nella ripresa

26 gennaio 2020
|

Clamoroso al Kybunpark: nel senso che il Lugano vinceva 1-0 all'intervallo (e pareva in controllo del match), salvo però naufragare nella ripresa, tramortito dall'accelerazione del San Gallo (doppietta di Ruiz, gol di Demitovic) a metà di un secondo tempo in cui la squadra di Jacobacci è letteralmente sparita dal campo. Vien da chiedersi se sia mai ritornata sul terreno da gioco, tanto facile è stato per i padroni di casa riagguantare e ribaltare il punteggio, partendo da un primo tempo sofferto e pasticciato.

Baumann incerto

Trafitto da Demirovic sul primo palo, Baumann è parso incerto anche sul secondo gol di Ruiz (il 3-1), sulla conclusione del quale non ha praticamente opposto resistenza. Segno che qualcosa si era proprio rotto, negli ingranaggi dei bianconeri, squadra che non ha avuto nemmeno impulsi dai giocatori partiti dalla panchina. Tra i titolari più in difficoltà, quel Mattia Bottani che aveva comunque avuto il merito di sbloccare la partita con un preciso colpo di testa su invito di Lavanchy. Male anche Holender e Aratore.

Primo tempo: un'occasione per parte, poi il gol di Bottani

Gol del vantaggio bianconero a parte, è stato un primo tempo senza grandi sussulti, né su un fronte, né sull'altro. Itten è andato vicino al gol con un diagonale che stava per sorprendere Baumann (colto in controtempo) sul primo palo, il Lugano ha replicato con l'occasionassimo di Holender, ipnotizzato dal portiere locale Zigi, vincitore nell'uno contro uno contro la punta di Jacobacci, uno dei giocatori meno in vista in un primo tempo consegnato agli archivi dal colpo di testa vincente di Bottani, il quale – dopo una serie di errori individuali che ne stavano inficiando la prestazione – ha convertito in oro un cross al bacio di Lavanchy, in pregevole sortita offensiva.