Grazie a un gran primo tempo a una ripresa in trincea i bianconeri superano 1-0 (in gol Lavanchy) il San Gallo firmando il 14esimo risultato utile consecutivo
Il Lugano è (temporaneamente, in attesa delle partite di Young Boys e Losanna) secondo nella classifica di Super League, a un solo punto da quel San Gallo che come i bianconeri era ancora imbattuto in questa stagione ma che a Cornaredo si è dovuto inchinare 1-0. La rete decisiva l'ha trovata Numa Lavanchy in un gran primo tempo dei ticinesi, che nella ripresa hanno poi stretto i denti centrando il 14esimo risultato utile consecutivo (13 in campionato).
Maurizio Jacobacci ha scelto per certi versi di prendersi qualche rischio schierando per la prima volta quest'anno il portiere Noam Baumann – al rientro dopo l'infortunio a una spalla e che il tecnico bernese non ha mai nascosto di considerare il numero uno delle sue gerarchie – al posto di un Sebastian Osigwe tra i grandi protagonisti del buon inizio di stagione dei bianconeri (2 vittorie e 3 pareggi in 5 partite, Coppa compresa). Per il resto il tecnico bernese ha confermato la formazione iniziale schierata a Vaduz (1-1), con Odgaard quale partner di Gerndt in attacco e Bottani dunque ancora costretto ad accomodarsi in panchina.
Nemmeno un minuto e Jacobacci deve aver sudato freddo quando ha visto Baumann intervenire in maniera piuttosto insicura su un traversone dalla destra, prima di venir però rinfrancato qualche minuto dopo dalla buona parata del suo numero uno sulla botta dalla distanza di Duah. Già al 5' anche il Lugano – che grazie a una grande aggressività ha recuperato molti palloni – ha avuto la sua prima occasione, con Gerndt lanciato a rete da Odgaard ma che non è riuscito a evitare Zigi in uscita sulla trequarti. Il portiere ganese nulla ha però potuto al 16', quando Lavanchy dimenticato sul secondo palo dalla difesa ha raccolto la palla al bacio di Sabbatini (favorito da una bella incursione di Guerrero) insaccando di testa. Bella incornata anche quella di Görtler al 27', che non si è però rivelata vincente per lo spettacolare volo di Baumann, mentre al 44' è stato Zigi a esaltarsi sul bel sinistro di Guerrero.
Nella ripresa la squadra di Peter Zeidler ha decisamente preso in mano le redini del match e i padroni di casa hanno arretrato il baricentro, subendo la pressione degli ospiti senza tuttavia concedere grosse occasioni. Attorno all'ora di gioco Jacobacci ha provato a interrompere l'egemonia biancoverde inserendo Guidotti (per Lovric) e Bottani (al posto di un Odgaard generoso ma poco incisivo) e in parte la mossa ha funzionato, con Quintillà e compagni costretti a tenere un occhio in più aperto sul rapidissimo numero dieci. Il resto lo hanno fatto il grande cuore dei bianconeri e anche un pizzico di fortuna, con la conclusione dal limite di Youan deviata che all'82' è finita sul palo a Baumann battuto e un ultimo assalto ospite che ha visto l'estremo difensore di casa e Lavanchy salvare sulla linea.
Lugano - San Gallo (1-0) 1-0
Rete: 16' Lavanchy 1-0
Lugano: Baumann; Kecskes, Maric, Daprelà; Lavanchy, Lovric (65' Guidotti), Custodio (88' Covilo), Sabbatini, Guerrero (88' Facchinetti); Gerndt (83' Lungoyi), Odgaard (65' Bottani)
San Gallo: Zigi; Kräuchi (46' Rüfli), Stergiu, Fazliji, Muheim; Görtler, Quintillà, Ruiz (68' Youan); Stillhart (68' Ribeiro); Guillemenot (46' Babic), Duah (88' Staubli)
Arbitro: Schnyder
Note: 1'380 spettatori. Lugano senza Selasi (infortunato); San Gallo privo di Alves, Gonzalez e Lüchinger (infortunati). Ammoniti: 27' Kräuchi. 34' Guillemenot. 36' Guerrero. 53' Gerndt. 60' Lavanchy. 74' Guidotti. 75' Quintillà. 88' Ribeiro