Nel primo turno di Coppa Svizzera i granata superano 5-0 il Gambarogno/Contone, mentre i rossoblù sono stati eliminati ai supplementari dal Bulle (1ª Lega)
Non c'è praticamente stata storia nell'atteso derby del primo turno (32esimi di finale) di Coppa Svizzera tra il Bellinzona (Promotione League) e il Gambarogno/Contone (Seconda interregionale dopo la promozione conquistata lo scorso anno vincendo la Seconda Lega regionale, nonché la Coppa Ticino). La squadra di categoria superiore, diretta per la prima volta in panchina da un Maurizio Jacobacci che in settimana aveva preso il posto dell'esonerato Tirapelle, ha subito messo le cose in chiaro portandosi sul 3-0 nel giro di 15 minuti (Stojanov di testa, Cortelezzi su rigore e Mirko Facchinetti dalla distanza). Un avvio che ha permesso ai granata di controllare senza troppi problemi la contesa, con i ragazzi di Tazio Peschera che hanno provato a dire la loro senza tuttavia riuscire realmente a dare fastidio agli ospiti, ancora in rete con Cortelezzi e Guarino per il 5-0 finale.
Il Chiasso cade a Bulle
A giocar con il fuoco, succede che prima o poi ci si scotta. Ed è quello che è capitato al Chiasso, che dopo aver superato il 1° turno di Coppa svizzera per due volte passando dai tempi supplementari nelle quattro stagioni passate (2015/2016 ai rigori con lo Stade Nyonnais, 2017/2018 grazie al decisivo 1-0 trovato da Farrugia al 91’ a Brühl), stavolta è uscito sconfitto proprio nel prolungamento sul campo del Bulle (2-1). Contro la formazione al comando del gruppo 1 di Prima Lega, i rossoblù di Challenge sono pure passati a condurre dopo quattro minuti di gioco grazie a un colpo di testa di Pollero, ma non sono poi riusciti a dar continuità al loro gioco e anzi si sino esposti alla reazione dei padroni di casa, che hanno trovato il pareggio in chiusura di prima frazione con Yenni. Nella ripresa i ragazzi di Stefano Maccoppi (in campionato reduci dal successo sull’Aaarau dopo le prime tre sconfitte) hanno provato a prendere il controllo del match ma senza riuscire a pungere e così a 9 minuti dai rigori Ndiaye ha siglato il gol qualificazione.
Il Taverne ci prova ma non basta
Niente da fare nemmeno per il Taverne di Damiano Meroni (Seconda interregionale), che ha comunque avuto il merito di tenere in scacco il Kriens (Challenge) fino al 67’, quando l’espulsione di Inguimbert ha favorito il 4-1 finale (1-0 fino a quel momento).