La squadra di Tazio Peschera stasera alle 18.30 ospita a Magadino il Bellinzona per l'unico derby ticinese del primo turno di Coppa Svizzera
Un derby più che mai avvincente. Oggi alle 18.30 i ragazzi di Tazio Peschera scenderanno sul campo del Centro sportivo di Magadino per affrontare nel primo turno di Coppa Svizzera il Bellinzona di Maurizio Jacobacci. Una sfida che si preannuncia rovente anche fuori dal rettangolo di gioco. «È una partita molto sentita – commenta Luca Belossi, presidente del Gambarogno-Contone –. Il sorteggio non poteva che essere migliore. Il Bellinzona è una squadra molto blasonata in Ticino... Forse è addirittura la più seguita». Una storia, quella tra la compagine granata e quella locarnese, che continua da parecchio tempo. «I rapporti sono ottimi e, ultimamente, si sono intensificati: ci scambiamo volentieri dei giocatori».
Rivali in campo, ma amici fuori. «È una giornata di festa a prescindere dal risultato finale. Però è chiaro che pensare di fare lo sgambetto a una squadra come il Bellinzona non dispiacerebbe. Soprattutto per i giocatori, riuscire a battere una formazione che milita in Promotion League e ha grandi ambizioni di classifica, potrebbe essere veramente una grande fonte di orgoglio». Un bel trampolino di lancio per il prosieguo del campionato.
Reduci dalla promozione in Seconda Lega Interregionale, gli uomini di Peschera nella prima uscita stagionale non hanno di certo sfigurato. Contro il Mendrisio – che fino al mese di giugno militava in Prima Lega Classic – la formazione di Magadino ha perso solamente 1-0. «Nonostante i momò dispongano di una rosa molto importante e di giocatori con grande esperienza, abbiamo praticamente tenuto il campo alla pari – continua Belossi –. Malgrado la sconfitta, usciamo dal match ancora più sicuri delle nostre qualità». Il club granata, invece, ha avuto un’entrata in materia decisamente complicata: due sconfitte e una vittoria. «Sicuramente, dopo un avvio un po’ altalenante, il Bellinzona non vorrà fallire un appuntamento così importante come la Coppa Svizzera». La corazzata di mister Jacobacci potrà contare sui nuovi rinforzi Sergio Cortelezzi e Kristijan Ivanov.
Un derby diverso dal consueto che, però, rimane una sfida molto coinvolgente. Ad attendere le due formazioni, un’importante affluenza di pubblico. «Per il Bellinzona, reduce da tre trasferte consecutive, la partita di Coppa Svizzera sarà il primo impegno su suolo ticinese. Perciò attendiamo un grande seguito». Con la speranza che la partita possa essere una grande festa per tutto il Gambarogno. «Come due anni orsono contro il Winterthur, anche quest’anno il Municipio di Magadino ha deciso di offrire l’entrata gratuita a tutti i residenti della regione». Un importante incentivo per una sfida rilevante anche a livello economico. «Il nostro budget è molto limitato. I guadagni che ricaveremo da questo evento potranno darci una grossa mano. Per una società come la nostra che vive di piccoli sponsor, dell’organizzazione di manifestazioni e di aiuti da parte di amici e conoscenti le entrate potranno sicuramente facilitare il prosieguo del nostro campionato». Cercando di ripercorrere il cammino del Calais Racing Union che, nella finale di Coppa di Francia, sfiorò l’exploit. «Nel calcio può succedere di tutto, però superare il primo turno sarebbe già un grande risultato. Noi continuiamo ad affrontare partita dopo partita. Se dovessimo riuscire a vincere contro i granata, vedremo quale squadra ci riserverà il sorteggio».
Nonostante siano due compagini ticinesi a contendersi la vittoria finale, per poter organizzare un evento di tale portata la società locarnese deve rispettare le disposizioni imposte dall’Associazione svizzera di calcio (Asf). A dipendenza del numero di persone che si stima possano raggiungere il Centro sportivo di Magadino, è necessario avere un determinato quantitativo di sanitari e addetti alla sicurezza. Per Gambarogno-Contone fervono, dunque, i preparativi. «È da settimane che stiamo lavorando per far in modo che tutto riesca nel migliore dei modi. L’organizzazione deve essere perfetta... Fin nei minimi dettagli».