Calcio

Ronaldo offeso: '100 milioni? Non mi vogliono più...'

Secondo Marca, Cr7 se la sarebbe presa per la clausula di rescissione fissata dal Real Madrid, che nel frattempo ha indetto una riunione di 'emergenza'

5 luglio 2018
|

Quando a gennaio il presidente del Real Madrid Florentino Perez fissò a 100 milioni la clausola di rescissione del contratto di Cristiano Ronaldo, il campione portoghese pensò che il club gli stesse mandando un messaggio: puoi andare via. Il quotidiano sportivo spagnolo Marca ricostruisce così le premesse del possibile divorzio tra Cr7 e il Real, con l'eventuale approdo del fuoriclasse sulle sponde della Juventus. Il giornale iberico, che alla vicenda Ronaldo dedica oggi tutta la prima pagina della sua versione cartacea, riporta anche un virgolettato attribuito al campione: "se valgo 100 milioni, vuol dire che non mi vogliono più". Parole indirizzate al vertice dei blancos, al quale il calciatore portoghese avrebbe manifestato il suo disappunto per una valutazione ritenuta inadeguata, e soprattutto giunta in un momento in cui sperava invece di avere un ritocco del suo ingaggio. Marca sottolinea che Cr7 ha interpretato quelle parole come "un chiaro invito ad andarsene", complici anche le ricorrenti voci sull'interesse del club madrileno per il brasiliano Neymar, diventate più insistenti negli ultimi mesi. Secondo il quotidiano spagnolo, in attesa di un nuovo incontro tra Perez e il procuratore di Ronaldo Mendes, il Real "cercherà di tenere il campione, ma se questi insiste a voler andar via, ne faciliterà la partenza". Ronaldo nel frattempo è in vacanza in una località segreta, e tace.