Prima tappa stagionale del Grand Prix Ftal e primi fuochi d'artificio. E Nathan Oberti corre come un fulmine
Pur condizionata da qualche raffica di vento molesta, la tappa inaugurale del BancaStato Grand Prix Ftal ha messo in evidenza due rappresentanti del Gab: Nathan Oberti e Tamara Winkler. Nei 100m il 20enne ha corso in 10"63, eguagliando il 5° tempo assoluto nella storia del nostro cantone. Nel mezzofondo femminile, precisamente i 1’500m, la 44enne ha invece ritoccato l’ennesimo primato svizzero W40 – ora di 4’29"48 – superando la concorrenza di Sara e Giulia Salvadé (Vigor Ligornetto). Il club bellinzonese ha sorriso anche grazie a Mattia Tajana nei 400m. Già conquistato l’accesso per gli Europei U18, Eric Huanca Quispe (Vigor) si è invece di nuovo distinto nei 1’500m terminando ancora una volta sotto i 4’. Nel salto triplo Michele Torino (Sfg Chiasso) con l’ultimo balzo ha raggiunto 13,41m, sinonimo di personale, superando di un piccolo centimetro Joas Kneubühler (Sfg Biasca). Dal canto suo Matteo Squicciarini (Gab) ha lanciato il martello a 36,14m, quinta prestazione U18 fra i confini nazionali, centrando il limite per i Campionati svizzeri di categoria. I lanci hanno inoltre premiato Giona Erdmann (Virtus Locarno), impostosi nel disco e inchinatosi solo all’italiano Marco Lingua nell’appena citato martello.
Nei 100m femminili Maëva Tahou (Gab) ha invece battuto la fresca ragazza più veloce del nostro cantone Azzurra Visetti (Sam Massagno. Come il fratello Noah (49“23), Petra Crescini (Asm) ha chiuso seconda nei 400 m in 57”40, precedendo Aurora De Marco (Gab). Dal canto suo Gillian Ferrari (Gab) ha scagliato il martello a 32,73m, stampando il nuovo record sociale. Nel disco si è imposta Giada Borin (Asspo Riva San Vitale) con un eccellente 48,33m, mentre il triplo è stato ancora una volta territorio di conquista per Laura Torino-Imberti (Sfg Chiasso). Le migliori prestazioni tecniche di giornata sono invece state fatte segnare da Nathan Oberti nei 100m (1’062 punti) e dall’italiana Ilaria Burattin nei 400m (960).
Sara e Giulia Salvadé hanno ben impressionato anche su territorio italiano. Nei 1’500m del Silver Meeting di Zogno (Bergamo), la prima ha infatti abbattuto per la prima volta in carriera il muro dei 4’30“ (chiudendo in 4’28”83). Un muro sfiorato mancato per soli 25 centesimi dalla sorella Giulia. Ma ancora più veloce di loro ha corso la compagna di squadra Emma Lucchina, che con il tempo di 4’23“93 (4° crono ticinese di sempre) ha chiuso al sesto posto assoluto. Nel successivo Meeting di Primavera di Mondovì, in provincia di Cuneo, Lucchina ha poi confermato il suo ottimo stato di forma superando il traguardo nel doppio giro di pista in 2’07”91, sinonimo di 5° tempo nella storia del nostro cantone.