L'ex rifugiato sud-sudanese ferma i cronometri sul 12'50‘’90, battendo di ben 16‘’ lo strepitoso 13'07‘’54 con cui il bernese vinse l'argento ai Giochi
Com'era prevedibile, lo storico primato nazionale dei 5'000 m, stabilito addirittura ai Giochi di Los Angeles del 1984 dal leggendario Markus Ryffel, non ha resistito granché allo strapotere di Dominic Lobalu, l'ex rifugiato sud-sudanese che dal 10 maggio scorso è autorizzato a difendere i colori del nostro Paese. Impegnato sulla distanza a Oslo, in Diamond League, il sangallese d'adozione ha chiuso al settimo posto la gara vinta dall'etiope Hagos Gebrhiwet, che in 12'36‘’73 ha realizzato il secondo miglior tempo di sempre, dietro il 12'35‘’36 di Joshua Cheptegei. Quanto a Lobalu, il suo 12'50‘’90 gli ha permesso di battere di oltre sedici secondi (!) il famoso crono realizzato quarant'anni prima da Ryffel, che vinse l'argento olimpico in California con un allora strepitoso 13'07‘’54.
Da notare che il 12'50‘’90 stabilito in Norvegia sarebbe anche sinonimo di limite qualificativo per i Giochi di Parigi, tuttavia Lobalu non è ancora certo di poter rappresentare la Svizzera già a quest'edizione delle Olimpiadi, anche se Swiss Athletics si dice fiduciosa.