La nigeriana, detentrice del record mondiale sui 100 m ostacoli, ha mancato tre controlli in 12 mesi
Tobi Amusan, campionessa del mondo e detentrice del limite assoluto sui 100 m ostacoli, è stata sospesa provvisoriamente per non essersi resa reperibile in occasione di tre controlli antidoping nel corso di 12 mesi. La notizia è stata diramata dalla stessa Amusan, e confermata dall'Unità per l'integrità nell'atletica (Aiu), che ha spiegato che il tribunale disciplinare si riunirà per discutere di questo caso prima dell'inizio dei Mondiali 2023, previsti a Budapest dal 19 al 28 agosto.
«Ho intenzione di battermi contro questa accuse», ha detto la 26enne atleta africana. «Sono pulita e vengo regolarmente controllata dall'Aiu, forse anche più spesso di quanto accada di solito. E sono stata testata anche qualche giorno dopo il mio terzo controllo mancato. Ho fiducia, credo che il caso si chiuderà dandomi ragione, così potrò partecipare ai Mondiali». Amusan aveva battuto il record assoluto sui 100 metri ostacoli (12"12) lo scorso anno ai Mondiali di Eugene, e la scorsa domenica aveva preso parte alla tappa polacca della Diamond League, dove aveva vinto stabilendo il nuovo limite della manifestazione (12"34).