atletica

Jason Joseph sfiora il primo successo in Diamond League

A Losanna il basilese è secondo per un misero centesimo sui 110 m ostacoli. Ricky Petrucciani sesto sui 400 m, Berihu Aregawi strepitoso sui 5'000 m

Il duello al photofinish è andato al giapponese Izumiya
(Keystone)
30 giugno 2023
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È mancato un solo centesimo a Jason Joseph per conquistare il suo primo successo in Diamond League, all’appuntamento di Athletissima a Losanna. Il basilese si è classificato secondo sui 110 m ostacoli, arrendendosi solo al giapponese Shunsuke Izumiya, con il tempo di 13”23, 13 centesimi in più del suo record nazionale, fissato a Firenze, quando si era pure classificato secondo, con la sua quarta miglior prestazione stagionale può però finalmente poter dire di aver raggiunto un buon livello di costanza. «È un centesimo che brucia, perché non sono stato capace di mostrare ciò che so fare», è la reazione del 24enne.

Sempre sugli ostacoli ma sui 100 m al femminile Ditaji Kambundji ha ottenuto un buon quinto rango in 12”83, anche lei a 13 centesimi dal personale. Tuttavia la bernese ha rischiato di incappare nel secondo nullo consecutivo dopo gli Europei a squadre in Polonia, inciampando sull’ultimo ostacolo: «Sono felice di aver tagliato il traguardo in piedi, mi sono salvata da una caduta».

Sua sorella Mujinga, reduce da una pausa dovuta a una fascite plantare, non è invece andata oltre gli 11”41 e l’ultimo posto sui 100 m piani.

Sugli 800 m si è invece illustrata la friborghese Audrey Werro, capace di concludere sotto i due minuti (1’59”71). La vittoria è andata alla kenyota Mary Moraa in 1’57”43, davanti alla britannica Keely Hodgkinson (1’58”37). Reduce dal record del mondo U20 sui 1000 m, Werro si è fermata a 18 centesimi dal suo personale. «La corsa è partita molto rapidamente e io ho cercato di tenere il ritmo, ma negli ultimi metri è stata dura. Sono felice di essere rimasta sotto i due minuti, sebbene sperassi di abbassare il mio primato. Ma mi ci sto avvicinando».

La gara regina della serata della Pontaise è però stata quella sui 5’000 m maschili, vinta dall’etiope Berihu Aregawi in 12’40”45, miglior prestazione stagionale e sesta migliore di sempre. Un secondo dopo è giunto l’ugandese Joshua Cheptegei, detentore del record del mondo.

Nel salto in lungo Simon Ehammer si è dovuto accontentare del quarto posto con 7,97 m a un cm dal podio. Sui 400 m (gara non valida per la corsa ai diamanti) Ricky Petrucciani ha concluso in sesta posizione, in 46”38.

Nel pre-meeting si sono infine illustrati due ticinesi: Filippo Moggi ha concluso gli 800 m in 1’49”82 al quarto posto, abbassando il suo personale di 17 centesimi ottenuto settimana scorsa in Germania e firmando la sesta miglior prestazione cantonale di sempre. Sui 1500 m U18 Adriano Rosamilia si è invece qualificato quinto in 4’11”80.