Atletica

Fari puntati su San Gallo per i Nazionali al coperto

Il Ticino si presenta all’appuntamento con giustificate ambizioni, dopo l’oro e il bronzo conquistati da Petrucciani e Lucchina un anno fa

Ricky Petrucciani è tra i favoriti sia sui 60, sia sui 400 metri
(Ti-Press/Golay)
16 febbraio 2023
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La stagione atletica al coperto ha già proposto diversi spunti interessanti, sia a livello nazionale che cantonale, con primati e ottime prestazioni, ma nel weekend all’Athletik zentrum di San Gallo ci sarà uno degli appuntamenti più sentiti, quello con i Campionati svizzeri assoluti. Dove il Ticino si presenta con giustificate ambizioni e cercherà di fare ancora meglio dell’anno scorso, quando Petrucciani e Lucchina portarono a Sud delle Alpi un oro e un bronzo. L’evento sarà anche un ottimo test per i migliori rossocrociati in vista degli Europei che si svolgeranno a Istanbul dal 2 al 5 marzo.

Il citato Ricky Petrucciani sarà di nuovo atteso protagonista e rientra tra i favoriti sia sui 60 metri, sia sulla sua gara dei 400 metri. In entrambe le prove la concorrenza è molto elevata e vedremo quale disciplina privilegerà l’onsernonese dell’Lc Zurigo, che in stagione ha già corso in 46’’27, primato ticinese, limite per gli Europei e terzo tempo svizzero di sempre. Sui 400 metri attenzione anche a Mattia Tajana del Gab Bellinzona che, potrebbe inserirsi nella lotta alle spalle del possibile quartetto, formato da Petrucciani, Spitz, Devantay e dall’altro ostacolista Bonvin. Al via anche Silvio Barandun per la Virtus Locarno. Anche Filippo Moggi (Lcz) è in ottima condizione e nella gara degli 800 metri potrebbe lottare per una medaglia, mentre nella velocità il giovane U20 Joao Sepulveda Moreira, campione ticinese in carica, cercherà l’accesso alle finali, forte del suo 6’’90 ottenuto in questo 2023.

Al femminile, in attesa del rientro di Ajla Del Ponte, oro sui 60 m nel 2020 e 2021, una medaglia ticinese potrebbe arrivare dal mezzofondo, con Emma Lucchina della Vigor Ligornetto, al via con giustificate ambizioni. Sui 1’500, con il 4’24"11 ottenuto lo scorso 29 gennaio (nuovo primato ticinese) ha il quinto tempo tra le annunciate e cercherà di difendere o migliorare il bronzo del 2022 ottenuto a Macolin. Con lei al via anche la giovane U20 Giulia Salvadè, compagna di società e che in stagione ha corso i 3’000 metri in 9’53"14, nuovo primato cantonale U20. La sorella Sara, neoprimatista cantonale U20 sui 1’500 metri, sarà invece al via sugli 800 metri. Nel triplo l’esperta Laura Torino-Imberti (Sfg Chiasso) ha la quarta misura tra le iscritte e può quindi pure ambire a una medaglia, che per lei sarebbe la nona al coperto, mentre nella velocità Emma Piffaretti (Us Ascona) dovrebbe correre i 60 metri.