Nella mitica 24 Ore belga, il 24enne gira veloce, ma un contatto nel finale vanifica i sogni di gloria
È a una manciata di ore dalla fine che si sono infranti i sogni di vittoria di Raffaele Marciello nell’edizione del Centenario della 24 Ore di Spa, nell’ambito del Gt World Challenge Europe - Endurance Cup 2024. Lungo i 7 km del leggendario circuito belga, al volante di una Bmw M4 Gt3 del team Wrt, il pilota 24enne originario di Zurigo, unitamente a Maxime Martin e al nove volte campione del mondo del Motomondiale Valentino Rossi ha sfiorato il colpaccio, al termine di un weekend che l’ha visto protagonista. Ancora una volta Marciello ha mostrato il buon feeling con il tracciato, trovando il miglior tempo dell’equipaggio durante la sessione di qualifica (2’15"663, valsogli la sesta posizione momentanea). Nel computo complessivo, la vettura numero 46 ha però chiuso al 21esimo posto, mancando di un soffio l’accesso alla sessione della Superpole.
Rilevato il volante da Martin dopo circa due ore di gara in 22esima posizione, Marciello ha subito iniziato la rimonta: collezionando un giro veloce dietro l’altro e approfittando di azzeccate strategie nei periodi di Full Course Yellow (Fcy) e Safety Car (Sc), si è portato in zona podio. Non pago, a 19 ore e 47’ dal termine, grazie a una ripartenza in regime di Fcy, dopo un sorpasso ai danni di Mattia Drudi in fondo al rettilineo del Kemmel, Marciello si è messo tutti alle spalle.
Dopo la staffetta notturna con Valentino Rossi, caratterizzata da una violenta tempesta che ha portato al nuovo ingresso della safety car per circa due ore, Marciello, ripresi i comandi in quinta posizione, è tornato a pigiare sull’acceleratore per portarsi in zona podio. Un contatto di Valentino Rossi con una Ferrari 296 Gt3 a 4 ore e mezza dalla bandiera a scacchi ha però vanificato il tutto: prima lo stop ai box per riparare il paraurti, poi una penalità Stop&Go di 10" per le responsabilità nell’incidente, e addio podio. Alla fine Marciello e compagni si devono accontentare della 24esima posizione assoluta e a 13esima della classe Pro. Al di là di tutto, l’esordio dell’elvetico con la Bmw a Spa rimane positivo dal punto vista prestazionale. Marciello tornerà in pista il 14 luglio al volante di una HyperCar della Bmw per la 6 Ore di San Paolo, nell’ambito della World Endurance Cup.