automobilismo

Ennesimo podio per Raffaele Marciello

Il ticinese è secondo a Indianapolis nell'Intercontinetal Gt Challenge, con i compagni di squadra Goetz e Gounon sulla Mercedese-Amg Gt3

Il momento della premiazione
11 ottobre 2023
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Dopo gli appuntamenti di Bathurst, Kyalami e Spa-Francorchamps, prosegue la stagione dell’Intercontinental Gt Challenge, presso il circuito statunitense di Indianapolis. Raffaele Marciello, dopo la vittoria dello scorso anno in Indiana, ha preso parte all’appuntamento assieme ai compagni Goetz e Gounon, tutti portacolori del Mercedes-Amg, a bordo della Gt3 numero 77 del Team Craft Bamboo. Marciello, quarto in classifica piloti Intercontinental, ha dato inizio all’evento con due giornate di test privati, prima di proseguire con una sola sessione di prove libere poiché l’altra è stata rovinata dalla pioggia. Gli impegni sono poi proseguiti con le prove di qualificazione che hanno visto rispettivamente Goetz, Marciello e Gounon guidare in Q1, Q2 e Q3. Il risultato complessivo, dato dalla media dei tre tempi, ha portato alla prima posizione che ha dato ovviamente diritto di accesso alla Pole Shootout, sessione riservata esclusivamente alle dieci vetture più veloci in pista durante la prova di qualificazione. Lo Shootout ha visto Gounon posizionarsi in seconda piazza.

La corsa, dalla durata di 8 ore, ha visto Goetz, impegnato al volante nelle fasi di partenza, scivolare dalla seconda alla terza posizione per poi cedere un'altra posizione alla rapidissima Bmw alle sue spalle. Nel corso della prima ora di gara è riuscito a riportarsi in terza posizione. Il tedesco ha proseguito mantenendo la terza posizione anche durante la seconda e terza ora di gara. Lasciato il volante a Marciello, il ticinese si è portato in seconda posizione durante la propria ora di guida, per poi lasciare il volante a Gounon, che ha condotto per un doppio stint tra la seconda e la terza piazza. A due ore dal termine il rush finale è toccato Marciello che è tornato al volante per chiudere la corsa al secondo posto, facendo del proprio meglio ma non potendo nulla per arginare lo strapotere della Bmw in testa, molto più rapida grazie al balance of performance imposto dagli organizzatori del campionato. Nel finale il compito di Marciello è stato anche complicato da un danno al fondo della vettura che lo ha rallentato notevolmente, lasciando avvicinare il terzo classificato, che comunque non è riuscito a mettere in difficoltà il ticinese. Al termine di questo appuntamento, Marciello tornerà in Europa per l’ultimo appuntamento del Gt World Challenge Sprint presso il circuito di Zandvoort, dove potrà lottare per conquistare il titolo di campione anche in questa serie, dopo aver già conquistato quelli Endurance e assoluto (dato dall’unione della serie Sprint ed Endurance) lo scorso weekend presso il tracciato di Barcellona.