Martin vince in Portogallo e passa al comando

Doppio strike per Jorge Martin (Ducati-Pramac), che a Portimao conquista la gara regina del Gp del Portogallo – seconda gara stagionale – e si issa in vetta alla classifica del Motomondiale. Lo spagnolo, in testa dal primo all'ultimo giro, ha preceduto al traguardo l'italiano Enea Bastianini (Ducati) e l'altro iberico Pedro Acosta (GasGas), che alla seconda gara in carriera in MotoGp è già riuscito a conquistare un podio.
In classifica, Martin (vice-campione in carica) ora ha 60 punti e comanda con 18 lunghezze sul sudafricano Brad Binder (Ktm) e 21 punti su Bastianini. Il detentore del titolo Pecco Bagnaia, della Ducati, accusa un ritardo di 23 punti. In Portogallo è stato eliminato a tre tornate dal termine dopo aver tamponato Marc Marquez (Ducati-Gresini), che lo aveva appena sorpassato. Per il 26enne Martin si è trattato del sesto successo in carriera nella classe regina, il sedicesimo in totale.

Molto sfortunato Maverick Viñales (Aprilia): lo spagnolo – vincitore dello sprinti di sabato – è caduto nel corso dell'ultimo giro per un problema al motore mentre lottava per il secondo posto. Ad abbassare la bandiera a scacchi a Portimao è stato José Mourinho, ex allenatore della Roma.

Nella Moto2, prima vittoria nella categoria per lo spagnolo Canet, che ha preceduto lo statunitense Joe Roberts e Manuel Gonzalez, che aveva conquistato la pole position. Nella Moto3, infine, Holgado si è imposto su Rueda e Ortola. Da segnalare il 20° posto finale per il 18enne basilese Noah Dettwiler, che purtroppo non è riuscito ad andare a punti.