Marciello festeggia la vittoria in un weekend tutto in salita

Dopo l’amaro bottino di Donington dove la coppia Marciello-Ferguson è stata costretta al ritiro, continua l’avventura in terra britannica per Raffaele Marciello, questa volta presso il tracciato di Snetterton per il quarto appuntamento del British Gt. Situato a nord-est di Cambridge, Snetterton è certamente un tracciato insolito nel panorama Gt in cui Raffaele è ormai abituato a correre da diversi anni, ma mai su questa pista tipicamente inglese cioè stretta e con scivolose vie di fuga in prato. Dopo le prime sessioni di prove libere, il weekend si è acceso con le prove di qualificazione che hanno visto Ferguson guidare in Q1 e successivamente Marciello in Q2. L'inglese, complice anche un errore di track limits che ha portato alla cancellazione del suo giro migliore, non è riuscito ad andare oltre alla quindicesima posizione. Marciello successivamente si è posizionato in terza piazza, accusando comunque diverse problematiche con la vettura che non gli hanno permesso di spingere come avrebbe voluto per trovare il limite. La prima corsa del weekend ha visto Ferguson al volante che nelle prime tornate si è portato in undicesima posizione, riuscendo a districarsi nel traffico delle retrovie. Nel corso della prima mezz'ora di gara non è riuscito a resistere alla pressione degli avversari alle spalle, scivolando in tredicesima piazza. Salito Marciello, il ticinese non ha potuto fare altro che arginare i danni riuscendo a recuperare un po' di terreno e chiudendo in nona posizione, nonostante una vettura difficilmente guidabile e molto scomposta.

Nella seconda e ultima gara del weekend, Marciello è partito dalla seconda fila mettendo immediatamente pressione alle Mercedes-Amg gemella in seconda posizione. Per l'intera prima mezz'ora di gara, Raffaele è stato alle calcagna della seconda posizione, prima di lasciare il volante al gentleman driver Ferguson. Il britannico è salito con il coltello tra i denti e con una bellissima mossa si è portato in seconda posizione, posizione molto meritata dal britannico grazie al suo sorpasso. A circa quindici minuti dal termine, Ferguson ha preso la testa della corsa a causa di una penalità inflitta alla Aston Martin in testa ed è riuscito ad arginare la pressione degli avversari alle spalle, riuscendo a portare a casa una meritatissima quanto inaspettata vittoria, visto l’inizio del weekend non propriamente in discesa. Terminato questo appuntamento, non un momento di respiro per Raffaele Marciello che volerà immediatamente negli Stati Uniti per una chiamata non prevista nel campionato Imsa dove correrà la sei ore di Watkins Glen a bordo della Mercedes Amg Gt3 del Team Winward prima di tornare in Europa per l’importante 24H di Spa-Francorchamps tra due settimane.