Nella Tre ore sul circuito brianzolo, il team del ticinese è stato costretto al ritiro dopo una foratura a una gomma della sua Mercedes Amg Gt3
Ha preso finalmente il via la stagione Endurance del Gt World Challenge presso il tracciato di Monza. Raffaele Marciello è stato chiamato da Mercedes Amg a prendere parte alla stagione a bordo della Mercedes Amg Gt3 numero 88 del Team Akkodis assieme ai compagni Gounon, anch'esso portacolori Mercedes Amg, e Timur Boguslavskiy, russo ormai da diversi anni al fianco di Raffaele e cresciuto molto grazie al pilota ticinese che lo ha migliorato notevolmente insegnandogli diversi trucchi del mestiere. La gara Endurance sul tracciato brianzolo, dalla durata di tre ore, ha visto l'inizio della propria preparazione il sabato quando i motori si sono accesi per le prime sessioni di prove libere. Dopo aver messo a punto la vettura, l'attenzione si è concentrata sulla preparazione della prova di qualificazione del giorno successivo che molto probabilmente si sarebbe svolta in condizioni di bagnato, così come la gara di domenica pomeriggio.
Nelle prove di qualificazione, svoltesi invece in condizioni di asciutto così come la gara, vi è stato un imprevisto tecnico dettato dalla mancanza di corrente elettrica in tutto il tracciato di Monza che ha cambiato notevolmente i piani. Non essendo stato possibile svolgere tutte e tre le sessioni di qualificazione, nella media sono state considerate solo le prime due sessioni guidate rispettivamente da Marciello e Boguslavkiy che hanno portato a un risultato totale solamente pari alla sedicesima posizione; un peccato perché nella terza sessione avrebbe guidato Gounon che avrebbe abbassato notevolmente la media dei tre tempi facendo avanzare l’equipaggio in griglia di partenza.
Nella gara del pomeriggio il via è stato preso da Marciello che, partito dalla ottava fila, è riuscito a portarsi in dodicesima posizione, prima di essere costretto a un lungo periodo di neutralizzazione da una safety car. Nelle ultime fasi del suo stint, Marciello si è portato in nona piazza consegnando poi la vettura al russo Boguslavkiy. Timur, complice un pit stop pressoché perfetto, è rientrato in quarta posizione, ma ha dovuto cedere alla pressione delle auto alle spalle scendendo in sesta piazza. In una fase di battaglia di gara, purtroppo, il russo ha avuto un contatto con l'Audi alle sue spalle, provocando una foratura che ha costretto la Mercedes Amg Gt3 numero 88 al ritiro. Si è chiuso dunque con l'amaro in bocca questo appuntamento italiano del Gt World Challenge, primo della serie Endurance. Terminato questo weekend di corse, Raffaele tornerà in pista tra due settimane per il secondo appuntamento del British Gt presso il tracciato di Silverstone assieme al Team Ram Racing e il Bronze driver Ferguson.