Il team principal Cyril Abiteboul precisa le circostanze che hanno portato alla morte del pilota irlandese sulle strade croate. ‘Craig è morto sul colpo’
Una settimana dopo il tragico incidente in cui Craig Breen aveva perso la vita durante una ricognizione in Croazia, la Hyundai prova a fare luce sulle circostanze che hanno portato alla morte del suo pilota. «Da quanto ci è dato a vedere, non abbiamo riscontrato nulla che non andasse a bordo della vettura, negli pneumatici o nei dispositivi di sicurezza – dice il team principali di Hyundai Shell Mobis Wrt, l'ingegnere francese Cyril Abiteboul –. Le condizioni non erano ideali e sull'asfalto sdrucciolevole la vettura è scivolata lungo la strada, a una velocità relativamente bassa, andando a sbattere contro una staccionata: un palo di quella recinzione è penetrato nell'abitacolo attraverso il finestrino sul lato di guida».
L'incidente in cui ha perso la vita il trentatreenne irlandese è avvenuto mentre la sua vettura stava effettuando una ricognizione in vista del Rally di Croazia, quarta tappa del mondiale Wrc in programma nel weekend. «Secondo le informazioni in nostro possesso il pilota è morto sul colpo», ha aggiunto Abiteboul. Il suo copilota e connazionale James Fulton è invece rimasto illeso.