Ruggiero trascina il Biasca in semifinale di Coppa Svizzera

Prosegue senza intoppi la scia positiva dell’Rc Biasca che, dopo aver spadroneggiato negli incontri di campionato – 5-2 all’andata e 10-0 al ritorno –, si dimostra capace di tenere i tori per le corna senza troppe difficoltà anche nell’appuntamento di Coppa.

Accompagnata da un irriducibile manipolo di tifosi, la corazzata ticinese si è riconfermata una vera e propria bestia nera per gli svizzero-centrali. Infortunati tra le fila degli avversari Adrian Briker e Jannis Fussen, per il Biasca è invece stato costretto a seguire la sfida dalla panchina l’acciaccato Devittori.

Entrata in materia complicata per i padroni di casa, andati sotto di tre lunghezze dopo nemmeno 7 minuti di gioco – rete d’apertura del giovane Bigiotti seguita dalla doppietta di Ruggiero. A differenza del match di gennaio gli urani sono riusciti a evitare che il confronto sfuggisse completamente di mano; complice in questo senso anche la squadra ospite, che dopo aver alzato l’asticella ha tolto il piede dall’acceleratore permettendo all’Uri di restare in partita. David Gonçalves ha accorciato sul 3-1 deviando una verticalizzazione di Greimel e proprio l’ex Rcb ha realizzato le ultime due reti per i gialloneri, anticipate però da altrettante marcature ospiti: all’11esimo minuto la conclusione da un angolo improbabile di Gregorio Boll e al 22esimo quella di Pablo Saez, entrambi abili nello smarcarsi col giusto tempismo per insaccare gli assist di Ruggiero e Bigiotti.

Pur soffrendo la rapidità d’esecuzione dei rivieraschi la squadra di Seedorf ha retto il colpo andando alla prima sirena sul parziale di 5-3. Il divario in campo si è però palesato nel secondo periodo e a inguaiare l’estremo difensore urano – che nonostante la prestazione sottotono è rimasto a difesa della gabbia per tutta la durata dell’incontro – ci ha pensato un ispirato Ivan Ruggiero. Il capitano, già autore di due reti in apertura, si è messo in evidenza andando a superare Blöchlinger per tre volte di seguito, portando il risultato sull’8-3. Serata da incorniciare per lui, che con 5 gol e 2 assist è stato il protagonista del terzo derby del Gottardo, ed ennesima da dimenticare per il fanalino di coda del campionato. Con il passaggio di turno ormai in tasca, Scanavin ha poi abbellito su spunto personale con la rete del 9-3 a 14 minuti dal termine.

Non hanno riservato grosse sorprese gli altri scontri di Coppa. Con l’eliminazione di Wolfurt e Pully degli scorsi giorni si aveva già la certezza di una final four tutta di Lna. L’ultimo impegno in programma ha invece visto l’Uttigen estromettere ai rigori gli austriaci del Dornbirn e dovrà contendersi l’accesso alla finale proprio contro i ticinesi a fine marzo. I bernesi si sono rivelati dei clienti ostici in campionato, strappando 4 punti su 6 negli scontri diretti contro il Biasca, e si preannuncia perciò una gara dall’esito tutt’altro che scontato.