CICLISMO

La diciassettesima giornata alla Vuelta porta la firma di Uran

Il colombiano arriva al Monastero di Tentudía davanti al francese Pacher e allo spagnolo Herrada. Evenepoel sempre leader, ora con 2’01’’ su Enric Mas

Senza Roglic, sulle strade spagnole Evenepoel davvero non ha più rivali
(Keystone)
7 settembre 2022
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Rigoberto Uran mette la firma sulla diciassettesima tappa della Vuelta numero 77 della storia, al termine della frazione che ha condotto il plotone da Aracena al Monastero di Tentudía, per un totale di 162,3 chilometri divorati in 3 ore 42’28". Alle spalle del colombiano si piazzano il francese Quentin Pacher e lo spagnolo Jesus Herrada, mentre quarto è l’altro iberico Marc Soler (a 15") e quinto (a 26") un secondo francese, Kenny Elissonde.

Senza sorprese, dopo il trambusto della vigilia che ha tolto di mezzo lo sloveno Primoz Roglic, il belga Remco Evenepoel è sempre al comando della classifica con 2’01" di vantaggio sullo spagnolo Enric Mas, mentre al terzo posto (ma già a 4’51") c’è un altro ciclista di casa, Juan Ayuso Pesquera. Uran invece adesso è nono, con un ritardo di 9’33" dalla maglia rossa.

Domani intanto si ricomincerà a salire, con la diciottesima tappa programmata fra Trujillo e l’Alto di Piornal, lunga 192 chilometri e con un arrivo a 1’166 metri d’altitudine.