‘Crono del Bigorio’: Usc protagonista, ma la vittoria è italiana

Il più veloce sui 3,3 chilometri del tracciato, con 216 metri di salita e i 245 gradoni della Via Crucis, è stato l’italiano Manuel Bonardi (Atl. Pidaggia 1528) che in 14’30’’ ha scritto il suo nome nel ricco albo d’oro e ha siglato il decimo tempo di sempre della gara. Alle sue spalle Marco Delorenzi (Usc), che ha concesso 20 secondi al comasco e ha intascato i primi 30 punti della Coppa ASTi BancaStato di montagna 2022, iniziata proprio con la gara del Bigorio. Sul podio anche Elia Stampanoni (Usc, primo della categoria M40) che ha corso in 15’42’’.

Quarto John Baldi (Usc, primo nella M50) che ha chiuso in 16’00’’; quinto Nicola Fattorini (Sab Bellinzona, primo tra gli U20) in 16’06’’, stesso tempo di Damiano Barloggio (Cdo Bike&Run). Poco lontano Enea Dorici di Scareglia (secondo M40) e Christian Puricelli (Team Comacina), racchiusi in tre secondi (16’19’’ e 16’22’’).

Primo M60 Olimpio Rivera (Sfg Biasca), che ha chiuso in 19’13’’ e vincendo per due secondi il duello, a distanza, con il compagno di società Claudio Brusorio.

Nel settore femminile ci sono state alcune importanti assenze per malattia o altri impegni sportivi. La vittoria è andata a Jeanette Bragagnolo (Gab, anche prima donna 50) con il tempo di 19’00"; davanti a Lara Zamboni Amaro (Usc, seconda F50) che ha chiuso in 19’52’’; terza ancora una capriaschese, la U20 Federica Baldi (20’17’’).

Quarto tempo un’altra donna 50, Graziella Quadri (Asco) con il tempo di 21’49’’; che ha preceduto Ivana Hoesli-Bone (Frecce Gialle Malcantone, prima F40) e Barbara Tunesi Schwank (Asco).

Elsa Caissutti (Usc, classe 2008) è stata la più giovane in gara, mentre tra i ragazzi il più giovane è stato Noè Volger (Usc, 2009).

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