L’uomo della Bahrain ha saputo fare la differenza nella discesa dal Poggio. La sua vittoria si aggiunge a quelle dei connazionali Pogacar e Roglic
La Slovenia sta letteralmente dominando la prima parte della stagione 2022. Dopo i trionfi di Tadej Pogacar (sette, tra cui Strade bianche e Tirreno) e Primoz Roglic (Parigi-Nizza), è arrivato anche il successo di Matej Mohoric nella prima classica-monumento dell’anno, la Milano-Sanremo. L’uomo della Bahrain ha piazzato il colpo decisivo a pochi chilometri dall’arrivo, nella discesa dal Poggio. Dopo che nell’ultima salita dei 293 chilometri di gara a fare il matto ci aveva pensato Pogacar con quattro scatti sempre rintuzzati da Wout van Aert e Mathieu van der Poel, Mohoric ha approfittato delle sue grandi doti di discesista per scavare un buco di 5" che è poi stato bravo a conservare e gestire negli ultimi 2 km. «Ho pensato a questa gara per tutto l’inverno – ha affermato il 27enne ex campione del mondo juniores e U23 –. Sapevo che il finale di gara si adattava alle mie caratteristiche, in particolare con la discesa del Poggio. L’importante era rimanere con i primi in cima all’ultima salita, poi ho preso dei rischi buttandomi a capofitto verso Sanremo e la tattica ha pagato».
Sul traguardo di via Roma, Mohoric ha mantenuto due secondi di vantaggio sul francese Anthony Turgis, con Van der Poel terzo, Pogacar quinto e Van Aert ottavo.