La Federazione internazionale di nuoto decide di non seguire la raccomandazione del Cio e permette agli atleti di competere sotto bandiera neutra.
A differenza di quanto deciso dalle federazioni di altri sport che hanno dato seguito alla raccomandazione del Comitato olimpico internazionale (Cio), la Federazione internazionale di nuoto (Fina) ha deciso di non escludere automaticamente gli atleti russi e bielorussi dalle sue competizioni. Questi ultimi potranno dunque prendere parte agli avvenimenti organizzati dalla Fina (su tutti i Mondiali di Budapest del prossimo luglio) "sotto bandiera neutra".
L’organismo del nuoto mondiale ha sottolineato come la decisione sia stata presa con il sostegno della maggioranza della commissione degli atleti, ma ha anche spiegato di aver modificato il regolamento per valutare di volta in volta e di caso in caso la partecipazione di atleti e giudici, escludendoli nel momento in cui "la loro presenza comprometta la sicurezza degli atleti o metta in pericolo lo svolgimento della competizione".