Una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo hanno premiato ai campionati svizzeri la grande qualità agonistica del movimento cantonale
Dopo la grande dimostrazione di vitalità mostrata in occasione dei Cs svoltisi a Chiasso il mese di maggio dell’anno scorso, la GymAcro Ticino si è brillantemente ripetuta anche quest’anno ottenendo un risultato d’assieme di sicuro spessore.
Una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo, sono sinonimo di grande qualità agonistica, frutto di un lavoro di base che continua a essere di notevole qualità. Grande prova dunque delle ragazze di casa nostra, sempre efficacemente preparate e seguite dall’allenatrice Desy Ferrari che da sempre è il fulcro della realtà GymAcro Ticino, una realtà che praticamente ruota attorno a un movimento attivo nel Mendrisiotto ma che, pian piano, comincia ad avere anche delle presenze che sconfinano da questa regione.
A Gossau, ribadiamolo, sono state ottenute tre medaglie. Campionesse svizzere, nella categoria Trio Age 11/16, si sono laureate Soila Colombo, Alyssa Berto e Sophie Bruno: tre ginnaste che hanno saputo interpretare il loro programma in maniera splendida. Coreografia, tecnica individuale e lavoro d’assieme sono risultati di gran lunga i migliori del loro contesto e la giuria non ha avuto dubbi nell’attribuire alle tre ragazze ticinesi la medaglia più preziosa.
Di grande spessore è pure stato l’argento ottenuto da Alissa Remy, Sabrina Piffaretti e Gaia Lisco nella categoria Trio Age 12/18. Anche queste tre ragazze hanno saputo distinguersi in modo molto brillante nel difficile contesto del programma internazionale.
Impegnate invece nel Trio S2N, il programma nazionale, Lia Riva, Jamie Widmer e Alessia Grasso sono caparbiamente riuscite a mettersi al collo una meritata medaglia di bronzo precedendo le compagne di società Elodie Jones, Emma Muscionico e Nina Riva che, con il loro 4º posto incrementano ulteriormente la notevole prova d’assieme delle ragazze guidate da Desy Ferrari con l’assistenza tecnica di Philip Tarabrin.
Un bilancio collettivo che invero avrebbe potuto essere ancora migliore se un "dettaglio tecnico" non avesse privato di mezzo punto la prova del Duo S3N formato dalle sorelle Noa e Siria Carobbio, penalizzazione che di fatto le ha retrocesse dal terzo al sesto posto finale. Il dettaglio tecnico? La gonnellina troppo corta in base al nuovo regolamento, sfuggito purtroppo in fase di preparazione.
Un piccolo rammarico nel complesso di una due giorni di grande soddisfazione per l’AcroGym Ticino, un movimento ancora giovane, così come tutte le ginnaste che lo animano, ma che ha già trovato una collocazione molto importante all’interno del movimento nazionale.