Gli uomini di Papatheodorou fanno un passo avanti nelle pre-qualificazioni all’Europeo del 2025, pur se in massima parte solo grazie al quintetto base
La Svizzera vince la sfida con l’Irlanda valida per le pre-qualificazioni a Euro 2025. Una partita sofferta sino alla fine, frutto di una prestazione molto scialba e vissuta in massima parte sui contributi di Cotture, 21 punti (15 nei primi due quarti) e Marko Mladjan (24 punti, 19 nel secondo tempo). Degli altri salviamo Kovac (11 punti) e Jurkovitz (10 punti e 10 rimbalzi). Disastrosa al tiro, 43% con 6/35 da 3, la Svizzera avrebbe potuto anche perdere se dall’altra parte non ci fossero degli inesperti giocatori che han regalato non poco: qualcosa come 22 palle perse, tanto per gradire. Una Svizzera che, a parte i cinque di base – Zinn, Kovac, Mladjan, Cotture e Jurkovitz – dagli altri ha avuto ben poco.
Primo quarto in discesa sin dai primi minuti: 14-2 dopo 4’, con l’Irlanda che ha più palle perse (5) che punti. Nessun problema per Kovac e compagni che vanno a nozze contro una difesa goffa e inesistente: 24-8 al 7’ e 28-14 al 10’. Nel secondo quarto la musica cambia, quando i quintetti in campo cominciano a essere scombinati: il coach li mischia a piacimento e senza logiche, l’Irlanda trova punti oltre la linea (6/9 da 3), torna prima a -7 (34-27) al 5’ e negli ultimi 2 minuti infila un 6-0 per il 41-37 a metà gara. Il 3/17 da 3 dei rossocrociati è il motivo, difesa a parte, del 13-24 nel quarto.
Nel terzo quarto, Papatheodorou non fa più esperimenti e tiene in campo gli stessi cinque giocatori per 10 minuti, fatta eccezione per meno di 2 minuti concessi a Martin. La Svizzera tiene dietro l’Irlanda che al 4’ si avvicina a 3 punti (51-48), ma una tripla di Kovac, due punti di Mladjan e tre liberi di Kovac portano a +9 al 6’ (61-52), e poi solo "padelle" per quattro minuti fino al 30’. Mattatore Mladjan con 13 punti nel quarto, inarrestabile.
Nell’ultimo quarto la Svizzera torna avanti di 11 (74-63) al 5’: poi altri pasticci e tiri a vuoto, e l’Irlanda si porta a 2 punti con un parziale di 9-2 (76-72) a 41": gli irlandesi sbagliano prima due liberi e poi, dopo il rimbalzo in attacco, perdono palla. Tre falli, dei quali uno ingenuo e un altro discutibile, offrono cinque punti dalla lunetta, che chiudono la gara sull’81-72.