Missione compiuta per il Biasca: travolto il Wimmis

Partita senza patemi per il Biasca, capace di imporsi nettamente sul Wimmis. Con Tatti tra i pali, a sostituire il convalescente Figueiredo, e sempre privi di Bigiotti e Scanavin, i ticinesi hanno condotto la partita dall’inizio alla fine come ben testimonia il 7-2 finale.

Dopo nemmeno 4‘ è Giger a dare il via alle danze con un tiro potente da corta distanza su preciso passaggio di Camillo Boll. Un pasticcio della difesa ospite permette a Gregorio Boll di portare i padroni di casa facilmente sul 2-0 poco più tardi. Nemmeno quando il Wimmis riesce ad accorciare sul 2-1, con una conclusione che sorprende Tatti, la partita cambia prospettiva. Un gran tiro di Devittori da centrocampo permette a Saez, dopo la respinta del portiere, di ristabilire le due lunghezze di vantaggio al 16’. I bernesi potrebbero poi rientrare in gioco ancora prima della pausa, su rigore, ma si resta sul 3-1.

Il secondo tempo vede il Biasca continuare a macinare gioco e al settimo minuto Gregorio Boll sigla la doppietta personale, imitato 6’ più tardi da Pablo Saez il quale dà il primo dispiacere all’estremo difensore avversario, subentrato dopo il 4-1, con una conclusione potente quanto precisa. In seguito, Ruggiero colpisce il palo su rigore e pochi istanti dopo Tatti nega la gioia del gol agli ospiti. Rodoni finalizza al meglio una bella azione corale che vale il 6-1 prima che, negli istanti conclusivi di partita, dapprima Devittori devii da sottomisura un tiro di Saez, per l’ultima rete del Biasca, e successivamente Jimenez per il Wimmis fissi il punteggio finale sul 7-2.

Sabato il Biasca si recherà in terra austriaca ad affrontare il Wolfurt per l’ultima partita prima della pausa natalizia. Ulteriori tre punti in quell’occasione lancerebbero al meglio la rincorsa al quarto posto che prenderà il via nel 2022.

La classifica: 1. Diessbach 9/21. 2. Ginevra 9/20. 3. Dornbirn 9/19. 4. Uttigen 9/18. 5. Biasca 9/13. 6. Uri 9/11. 7. Wimmis 10/9. 8. Wolfurt 8/5. 10. Montreux 8/4.