La piena confessione dell’ex corridore elvetico induce la Camera disciplinare di Swiss Olympic a uno sconto della pena, inizialmente di 4 anni
Squalificato per 48 mesi per la violazione della legge sulla promozione dello sport (LPSpo), per utilizzo e possesso di sostanze dopanti, l’ex ciclista svizzero Pirmin Lang – ritiratosi nel 2017 – si è visto ridurre la pena a 18 mesi dalla Camera disciplinare di Swiss Olympic grazie alla confessione nella quale ha ammesso tutte le proprie responsabilità.