Miglior squadra (Team Legnano) e miglior atleta (Ilaria Scarcella). Benjamin Pfeiffer (100 dorso) ha migliorato il record ticinese di Noé Ponti
È iniziata a tinte azzurre la nuova stagione del nuoto ticinese. Il tradizionale meeting bellinzonese di inizio stagione è ripartito, dopo lo stop dello scorso anno, esattamente da dove ci si era fermati nel 2019. Il tredicesimo trofeo per la miglior squadra del Meeting della Turrita è stato infatti ancora vinto da una compagine italiana: non più dal Team Insubrika, che si era imposto nelle nove edizioni precedenti, ma dal Team Legnano Nuoto, nuova realtà lombarda nata lo scorso anno sotto la guida dell’allenatore della nazionale azzurra Gianni Leoni, che quest’anno ha vinto così il suo personale decimo trofeo consecutivo. Quest’ultimo ha potuto festeggiare anche il premio del miglior atleta, che è stato vinto dalla nuotatrice Ilaria Scarcella (tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, ma allenata a Legnano da Leoni: 1’07”27 il tempo nuotato nella finale100 rana che è valso alla ex primatista italiana della disciplina il premio come miglior atleta del Meeting.
Buono l’avvio di stagione dei ticinesi: nelle sedici finali nuotate domenica pomeriggio, in otto occasioni la vittoria è andata ad atleti rossoblù. Due ori per Giulia Capuano (06, Num), la quale si è imposta nei 100 delfino e nei 100 stile libero in 1’03”69 e 58”73. Fantastico tempo per Benjamin Pfeiffer (03, A-Club) nei 100 dorso, vinti in 53”64 migliorando il record cantonale stabilito nel 2017 da Noé Ponti. Una vittoria a testa poi per Faulos Saçu (06, Ns Locarno) e Saverio Multin (00, A-Club) nei 100 delfino in 59”29 e 55”64; per Julian Niederberger (05, NS Locarno) nei 100 rana in 1:05.20; per Ian D’Iorio (06, Turrita Nuoto) e Carola Musumeci (98, Mendrisiotto Nuoto) nei 100 stile libero in 53”88 e 57”63.