L'italiano firma il Gran Premio d'Aragona nella classe regina. Poca fortuna per Lüthi, caduto al quinto giro della gara delle Moto2
C'è sempre una prima volta. E quella di Francesco Bagnaia coincide con il Gran Premio d'Aragona, dove, appunto, per la prima volta in carriera sale sul gradino più alto della MotoGp. Il pilota della Ducati l'ha spuntata al termine di un appassionante duello andato in scena negli ultimi quattro giri con Marc Marquez, che alla fine ha dovuto accontentarsi della seconda posizione. Con il successo di Bagnaia sale a quota otto il numero di vincitori diversi nelle prime tredici gare di un Mondiale guidato da Fabio Quartararo, solamente ottavo al traguardo.
Nelle Moto2, gara da dimenticare invece per Thomas Lüthi: scattato dalla sedicesima posizione sulla griglia di partenza, il bernese era riuscito a partire bene, portandosi in una zona punti. Ma una caduta nel corso della terza tornata ha fatto perdere terreno al 34enne dell'Emmental che poi, al quinto giro, ha dovuto alzare definitivamente bandiera bianca dopo un'altra caduta. A imporsi, in questa categoria, è stato lo spagnolo Raul Fernandez.
E vittime di una caduta, nelle Moto3, lo sono stati pure i primi due del Mondiale, rispettivamente Pedro Acosta e Sergio Garcia. Qui, a piazzare l'acuto è stato l'italiano Dennis Foggia.