Il ticinese del Circolo velico Lago di Lugano dodicesimo ai Mondiali di windsurf della classe IQfoil, che farà il suo debutto a Parigi fra tre anni
Si sono conclusi domenica a Silvaplana i primi campionati del mondo di windsurf della classe olimpica IQfoil, che farà il suo debutto fra tra anni ai Giochi di Parigi, dove prenderà il posto della Rs:X. Il Foil è un’ala in carbonio piazzata al di sotto della tavola da windsurf e permette a quest’ultima di sollevarsi dall’acqua, navigando a un'ottantina di centimetri dalla superficie a velocità intorno ai 50 chilometri orari. Quest'innovazione, nata dalle ultime edizioni di Coppa America, ha rivoluzionato il mondo della vela, e a dimostrazione dell’elevato interesse per questo novo sistema di navigare, è stata la presenza di oltre 260 concorrenti ai Mondiali engadinesi, dove tutte le nazioni di riferimento hanno portato i loro migliori atleti, e grazie a prefette condizioni meteo stabili per l'intera settimana, hanno potuto disputare un fantastico campionato, con ben 18 prove, alla fine delle quali i 12 migliori si sono affrontati per il titolo nella cosiddetta “Medal Race”.
Una finale a cui è riuscito ad arrivare anche il ticinese Elia Colombo, del Circolo velico Lago di Lugano, grazie al decimo posto assoluto conquistato al termine di una settimana di regate contraddistinte da grande regolarità. Purtroppo, però, l'arrivo al fotofinish non ha poi permesso al ticinese di lottare per una medaglia, costringendolo a chiudere il Mondiale al 12 rango. Il titolo è andato al francese Nicolas Goyard, davanti all’inglese Matthew Barton e all’olandese Luuc Van Opzeeland.
Brillante è stata pure la prestazione dell’altro ticinese in gara Matteo Benz, pure lui del Cvll, che è riuscito a inserirsi nella cosiddetta 'flotta d'oro' (infatti, i velisti dopo due giorni di prove vengono suddivisi in due gruppi, così da permettere ai migliore di regatare assieme) e ha concluso il campionato del mondo al 47° rango. Benz che si è poi preso il lusso di vincere nella classe windsurf la 44° maratona, svoltasi sempre sul lago di Silvaplana nella giornata di sabato.