Maverick Viñales torna sulla sua esclusione, decisa dalla Yamaha, dal Gran premio d'Austria di domenica
«Il Gp d'Austria? È un peccato doverlo vedere da fuori; appena potrò, vi darò i dettagli dell'accaduto». Così Maverick Viñales interviene, con una storia su Instagram, dopo la decisione di Yamaha di sospenderlo e quindi di non fargli disputare il Gran premio d'Austria. Nel selfie scattato sul circuito di Spielberg il pilota spagnolo, attualmente sesto nel mondiale MotoGp, indossa cappellino e polo del suo team. Yamaha lo accusa di aver commesso azioni «che potrebbero aver potenzialmente causato un danno significativo al motore della sua Yzr-M1», col rischio di provocare «gravi rischi» per se stesso e «forse anche per tutti gli altri protagonisti impegnati nella gara». I dubbi del costruttore nascono dall'esame dei dati della telemetria. Ma ad accusarlo vi sarebbero anche alcune testimonianze: nella corsia dei box Viñales – di cui viene dato per certo il passaggio in Aprilia nel 2022 – avrebbe dato delle violente accelerazioni, come per mandare il motore oltre il limitatore. Col rischio, intenzionale è il sospetto della Yamaha, di danneggiarlo.