E venne finalmente il giorno di Giacomo Nizzolo

È finita allo sprint la tredicesima tappa del Giro d'Italia, con arrivo a Verona. Dove sotto lo striscione del traguardo il guizzo vincente l'ha infine trovato Giacomo Nizzolo. Il milanese, campione europeo in carica, ha messo così fine a un'incredibile serie sfortunata alla corsa in rosa: prima di centrare questa vittoria di tappa aveva infatti dovuto masticare amaro ben dodici volte, tante quante si era dovuto accontentare del secondo posto di giornata.

Tra i protagonisti di una tappa comunque senza particolari asperità c'è anche il vallesano Simon Pellaud, che ha tentato la sua sorte partendo all'offensiva in compagnia degli italiani Samuele Rivi e Umberto Marengo. Il terzetto ha portato fin quasi a otto i minuti di vantaggio sugli inseguitori, prima di farsi riprendere a 7 km dall'arrivo.

Il colombiano Egan Bernal, dal canto suo, conserva la maglia rosa di leader della classifica generale.

E domani le cose si faranno decisamente più dure per tutti, visto che all'orizzonte c'è lo Zoncolan (con una rampa finale di 10,5 km della pendenza media dell'11,5 per cento che in alcuni tratti tocca il 20,3 per cento), meta di arrivo della quattordicesima tappa, 205 km con partenza da Cittadella.