Competizioni aperte a 29 leghe di undici sport

Quali sport di squadra possono riprendere allenamenti e competizioni dopo la recente decisione del Consiglio federale in relazione alla lotta contro la pandemia di coronavirus? Un gruppo di esperti, con rappresentanti del Consiglio federale, dei cantoni e dello sport, ha risposto a questa domanda. Swiss Olympic ha pubblicato sulla sua homepage una lista con le leghe interessate. La lista include non solo le leghe professionali, che sono libere da restrizioni dalla scorsa estate, ma anche le cosiddette leghe semi-professionali. Sostenuta dall'ordinanza del Consiglio federale sulla Covid-19, permette a tutte queste leghe di riprendere gli allenamenti e le competizioni dal 1° marzo.

Dei ventinove campionati di undici sport diversi, ci sono campionati di Lna di hockey su prato, tennis da tavolo e pallanuoto. A eccezione del calcio (le tre leghe più alte), dell'hockey su ghiaccio e del tennis (le due leghe più alte ciascuno), solo i campionati Lna delle altre discipline possono riprendere la competizione. Da un punto di vista sportivo, queste decisioni sembrano controverse. Per esempio, i giocatori di hockey su prato di Lna possono giocare, mentre il calcio di Prima Lega non può riprendere la competizione. E ciò, nonostante la differenza di professionalismo in questo caso sia molto piccola in questo caso.

Il Consiglio federale ha trattato donne e uomini allo stesso modo. Ma questo porta a situazioni paradossali in cui la differenza statistica tra i sessi è grande. Nell'hockey su ghiaccio, per esempio, la Swiss League è posta allo stesso livello della seconda divisione femminile, che è completamente amatoriale. D'altra parte, una squadra gestita professionalmente come Volero Zurigo (Lnb femminile) non può gareggiare perché le altre squadre maschili e femminili di Lnb sono considerate dilettanti e possono, come dodici altre leghe in sette sport, solo allenarsi.

Il giudizio e la classificazione effettuati dagli esperti Covid-19 hanno seguito le proposte di ogni federazione interessata. Rappresentanti dell'Ufficio federale dello sport, dell'Ufficio federale della sanità, della Conferenza dei direttori cantonali della sanità, della Conferenza dei direttori cantonali dello sport e di Swiss Olympic fanno parte di questo gruppo di esperti.

Ecco l'elenco delle leghe che possono tornare alle competizioni: badminton (Lna mista), basket (Lna maschile e femminile), hockey (National League e Swiss League maschili, Lega A e B femminili), calcio (Super League, Challenge League e Promotion League maschili, Super League, Lnb e Prima lega femminili), pallamano (Lna maschile e femminile), hockey su prato (Lna maschile e femminile), tennis interclub (Lna e Lnb maschili e femminili), tennis tavolo (Lna maschile e femminile), unihockey (Lna maschile e femminile), volley (Lna maschile e femminile), pallanuoto (Lna maschile e femminile). 

Questo, invece, l'elenco delle leghe alle quali è concesso l'allenamento, ma non la competizione: basket (Lnb maschile e femminile), hockey (Msl maschile, Lega C femminile), pallamano (Lnb maschile e femminile), tennis Interclub (Lnc maschile e femminile), unihockey (Lnb maschile e femminile), pallanuoto (Lnb maschile).