Le ticinesi sconfitte dal Franches-Montagnes al termine di tre set combattuti
Un Lugano poco consistente torna a mani vuote dal canton Giura, battuto 3-0 dal Franches-Montagnes (25-22, 25-21, 27-25). Un po’ di rammarico per Kantor e compagne che, seppur prive di importanti pedine, facilmente avrebbero comunque potuto incamerare qualche punto. Nel primo parziale il Lugano parte subito forte e ordinato e malgrado qualche errore di troppo in battuta, crea subito un divario numerico che mantiene fino al secondo al time-out tecnico; è il momento di chiudere il set ma il Lugano ha un passaggio a vuoto e le giurassiane, grazie a battuta e attacco efficaci, con un parziale di 8-1 colmano dapprima il divario e quindi si aggiudicano il set.
Gli altri due parziali scorrono sulla falsariga del primo con le ragazze di coach Lacerda a condurre fino al secondo time-out tecnico per poi cedere sul finale contro una squadra mai doma e sempre pronta a difendere ogni pallone e a contrattaccare in maniera efficace. A penalizzare il Lugano invece qualche errore di troppo in battuta e ricezione e il ridotto contributo dei centrali poco serviti dal regista; nota assolutamente positiva viene invece dalla buona prova delle giovani Mottis (libero, premiata Mvp) e Ammirati (attaccante) tra le migliori in campo tra le fila del Lugano.
Il compito di coach Lacerda, a causa delle prolungate assenze post-Covid, non è sicuramente facile e molto limitante trovandosi spesso obbligato, a proporre un determinato assetto in campo. In attesa di riavere tutte le titolari è importante ora ritrovare la sicurezza in tutti i fondamentali e la certezza dei propri mezzi in vista dei prossimi 10 giorni che vedono il Lugano impegnato in ben cinque partite.