Dopo quasi un mese di stop contro il Ginevra, fanalino di coda della Lna, le bianconere recuperano due set e s'impongono al tiebreak
Rientro alle competizioni dopo il lungo stop (quasi un mese) causa Coronavirus laborioso per Volley Lugano, che concede il primo (meritato) punto della stagione al Ginevra, fanalino di coda della Lna ma capace di portare fino al quinto set le ticinesi, poi impostesi 16-14.
Al Palamondo di Cadempino nel primo set il Lugano parte bene creando immediatamente un divario di qualche punto; le ginevrine reagiscono e grazie a una battuta efficace e a un gioco più ordinato riportano immediatamente il punteggio in parità. Le ragazze di coach Lacerda accusano problemi in ricezione, commettono troppi errori diretti e perdono per infortunio l’attaccante Pulcini, concedendo il primo set sotto i colpi della top scorer bulgara Dancheva. Nel secondo parziale il Ginevra, galvanizzato, ripropone lo stesso tipo di gioco: battuta efficace, buona ricezione, pochi errori e un’inarrestabile Dancheva. A metà set il punteggio è nettamente a favore della squadra ospite, le padrone di casa dando prova di carattere, punto dopo punto e grazie soprattutto ai centrali Nesimovic e Rigon e a un’ispirata Slover, colmano l’enorme divario, ma la frazione se l'aggiudicano comunque le ginevrine.
Anche nel terzo set Bajde e compagne faticano a ingranare, poi però trovano stabilità, riducono gli errori diretti, si dimostrano efficaci a muro, in attacco e in difesa e il Ginevra comincia a vacillare. Il set prosegue con alti e bassi da entrambe le parti ma un guizzo sul finale di Rigon permette al Lugano di aggiudicarsi il parziale. La quarta frazione scorre sulla falsariga di quella precedente con Kantor, Slover e Rigon a marcare punti e a riportare l'incontro in parità. Si va al tiebreak, che scorre sul filo di lana con qualche errore di troppo da entrambe le parti, ma nel momento decisivo il Lugano mostra maggior lucidità e evita errori su palle facili aggiudicandosi tiebreak, partita e due punti.